Il Sunia Palermo scrive al consiglio comunale di Palermo sul tema del Regolamento dei beni confiscati chiedendo che si previlegi la destinazione per colmare l’emergenza abitativa e si istituisca la commissione di garanzia, con il contributo del Sindacato Unitario Nazionale Inquilini e Assegnatari.
In considerazione della imminente discussione al consiglio comunale del regolamento per la gestione dei beni confiscati alle Mafie, il Sunia Palermo scrive al presidente del consiglio comunale ed ai gruppi consiliari, facendo un appello affinché, nell’approvazione del predetto regolamento, si garantisca di previlegiare la destinazione d’uso degli immobili per finalità abitative e per colmare le esigenze aumentate esponenzialmente negli ultimi cinque anni, di circa il 300%, passando da 800 famiglie iscritte nelle graduatorie per l’emergenza abitativa, a circa 2400 nell’ultima graduatoria, appena pubblicata lo scorso ottobre.
“In considerazione della carenza di immobili da destinare – dice il segretario generale Sunia Palermo, Zaher Darwish – si chiede inoltre, di utilizzare il 25% degli immobili ERP, resi disponibili, per le stesse finalità. È esigente, che si cambi mentalità di gestione degli immobili, aprendo alle organizzazioni rappresentative della società civile, tra le quali il sindacato della casa, il quale può dare un importante contributo”.
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