Accanto all’architetto e al giornalista c’è anche il cantante siciliano Tony Troja, 40 anni,  in campo con un suo movimento civico “Siamo Palermo” dal 2014. Anche lui non esita a farsi conoscere attraverso la rete e parte da quella che lui ritiene essere una realtà davanti agli occhi di tutti: la mala amministrazione della città paragonando i palermitani ad un gregge di pecore affidate ad un pastore  “che non ha alcun interesse nel gestire le proprie pecore. Ecco di cosa ha bisogno Palermo – spiega sul sito – di un pastore (sindaco) che abbia interesse nel gestire il proprio gregge (i palermitani), di un cane che lo guidi (amministrazione comunale), e di un bastone (polizia municipale) che ‘riprenda’ le pecore (gli incivili) che escono fuori dal gregge”.