La giunta nella seduta odierna ha deliberato anche che tutte le attività di contrasto agli incendi saranno gestite da un coordinamento unitario che si avvarrà non solo della protezione civile regionale, ma anche dei lavoratori forestali impegnati nell’antincendio, i vigili del fuoco e i sindaci dei territori.

Il presidente Rosario Crocetta, che ha proposto la delibera, ritiene “importante, alla luce dei fatti avvenuti negli ultimi giorni, un’attività di pianificazione che determini le nuove linee guida comuni e un coordinamento degli interventi nei territori, al fine di assicurare un’azione più efficace che utilizzi al meglio tutte le risorse umane e strumentali a disposizione”.

Approvata anche la richiesta di stato di calamità per Pantelleria e per le aree metropolitane di Messina e Palermo, interessate dai recenti incendi. A tal fine, il governo regionale, ha deciso di avanzare la richiesta al governo nazionale dello stato di emergenza, senza l’utilizzo di risorse finanziarie statali. Per fronteggiare i danni ambientali, sono già previste risorse all’interno del “patto per la Sicilia”, con interventi strutturali per le aree boschive del territorio siciliano.

Per gli interventi di sostegno alle popolazioni colpite, la giunta ha dato mandato al Ragioniere generale, di recuperare due milioni di euro per far fronte ai danni che hanno interessato abitazioni e aziende.

 

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