E’ stato necessario l’intervento dell’elicottero del 118 per trasportare un’equipe medica arrivata da Bari che doveva eseguire l’espianto di un cuore all’ospedale di Trapani.

L’autostrada era bloccata a causa dell’incidente di un tir che si è messo di traverso. Il rischio che si potessero perdere minuti preziosi in queste delicate operazioni ha fatto scattare il piano che ha consentito ai medici di raggiungere da Trapani lo scalo Falcone Borsellino e ripartire alla volta di Bari con l’organo da trapiantare.

Successivamente una seconda equipe dell’Ismett è partita sempre in elisoccorso da Palermo alla volta di Trapani per superare il tappo in autostrada. Ha prelevato gli altri organi dal paziente ormai in fin di vita e potere atterrare all’ospedale Civico.

Un prelievo del cuore all’ospedale Sant’Antonio Abate, il primo dal 2017, è stato effettuato questa mattina, da un team di cardiochirurghi provenienti da Bari. E’ il secondo prelievo multiorgano di quest’anno per l’Asp di Trapani

Il prelievo è stato effettuato su una giovane donna il cui decesso è stato accertato per morte encefalica conseguente ad una gravissima emorragia cerebrale e che aveva espressamente indicato la propria disponibilità alla donazione. Proprio la giovane età ha permesso di prelevare il cuore, subito inserito su scala nazionale, fegato, destinato all’Ismett di Palermo, reni, dei quali uno destinato a Reggio Calabria, e cornee, dice l’Asp trapanese.

La macchina complessa dei prelievi è stata gestita dal coordinamento locale Procurament organi e tessuti, guidato da Cristina Agozzino, e dall’equipe della Anestesia e Rianimazione del Presidio ospedaliero di Trapani, diretta da Giovanni Ippati, in collaborazione con il Centro regionale trapianti.

“Siamo vicini, in un momento così difficile, ai familiari, che ringrazio, e siamo disponibili a ogni supporto e sostegno, anche psicologico, seppur abbiamo realizzato la volontà della paziente nel voler trasformare una fine improvvisa e senza spiegazioni per la famiglia, in una speranza di vita per altri”, ha detto il commissario straordinario dell’Asp Sabrina Pulvirenti.