Un 60enne colpito da infarto è stato salvato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Palermo.
Il malore dell’uomo mentre era in auto in viale Campania
Nella serata di ieri, i carabinieri sono intervenuti d’iniziativa per prestare assistenza ad una giovane donna che, a bordo del proprio veicolo in avaria in viale Campania, chiedeva aiuto per il proprio padre, colpito proprio in quel momento da un malore.
I carabinieri hanno portato l’uomo in ospedale
I militari, accortisi della criticità della situazione atteso che l’uomo, un 60enne palermitano, era verosimilmente stato colto da infarto e accertata l’indisponibilità nel breve termine di un’ambulanza, hanno immediatamente deciso di trasportarlo all’ospedale “Villa Sofia” a bordo dell’autovettura di servizio, dove è stato ricoverato in prognosi riservata.
Il mese scorso un uomo colto da infarto salvato dalla Guardia Costiera
Si è conclusa positivamente la vicenda di uno dei passeggeri della nave da crociera britannica “Spirit of Adventure”, il signor Robin B. di 76 anni, colpito da infarto del miocardio nel pomeriggio di domenica 7 novembre. L’anziano, nonostante le oggettive difficoltà per effettuare le operazioni, è stato salvato grazie al coordinamento tra guardia costiera e il corpo Italiano del Sovrano Ordine di Malta che ha garantito un proprio medico. Si è riusciti a effettuare non solo l’intervento di primo soccorso ma anche il recupero e il trasferimento del 76enne al più vicino ospedale nel messinese.
L’attività di salvataggio
Alle ore 13.25 circa infatti, su coordinamento della centrale operativa del comando generale del corpo delle capitanerie di porto-guardia costiera, veniva inviato l’elicottero da ricerca e soccorso AW139 Nemo 11-09 del comando base aeromobili guardia costiera di Catania. Dopo 20 minuti di volo veniva raggiunta l’unità in navigazione, circa 10 miglia nautiche a sud di Capo Spartivento, in direzione dello Stretto di Messina.
L’elicottero arriva col medico
L’elicottero, con a bordo anche un medico del corpo italiano del Sovrano Ordine di Malta, iniziava l’operazione di evacuazione medica (la cosiddetta Medevac) calando, con il verricello di soccorso, il proprio aerosoccorritore marittimo che, pochi minuti dopo, procedeva ad immobilizzare il passeggero ed a trasferirlo a bordo del Nemo 11-09. Alle ore 14,25 il recuperato veniva trasportato presso l’ospedale Policlinico di Messina ed affidato al personale sanitario per le successive cure mediche.
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