Nuovi processi di sviluppo di sistemi informatici intelligenti e integrati finalizzati all’ottimizzazione della pubblica amministrazione del territorio regionale siciliano. E’ lo scopo finale di un accordo fra Sicilia Digitale, l’azienda che si occupa di innovazione per conto della Regione siciliana, e l’Università di Palermo.

Cosa prevede

L’obiettivo è quello di portare avanti progetti di ricerca applicata e di sviluppo nell’ambito dell’Intelligenza Artificiale, dei Big Data, dei Database, dei sistemi cloud computing, dell’interoperabilità dei sistemi e di potenziare la formazione qualificata di professionalità in ambito ICT che possano operare per la digitalizzazione e innovazione dei servizi della pubblica amministrazione.

L’importanza strategica di Sicilia Digitale

Sicilia Digitale società in House della Regione Siciliana progetta, realizza e gestisce i sistemi e i servizi informatici in esercizio presso i dipartimenti regionali.

“La sfida di Sicilia Digitale è l’implementazione di moderni sistemi tecnologici che consentano di digitalizzare e ottimizzare i servizi erogati dalla pubblica amministrazione – dichiara l’Amministratore Unico, Francesco Cascio – e di migliorare la qualità della vita di tutte le persone che ne fanno uso. Con questo protocollo Sicilia Digitale e UniPa avviano uno scambio di esperienze utile alla reciproca crescita tecnologica e destinato a consolidarsi, in una logica di collaborazione leale e fattiva. Sicilia Digitale infatti – continua Cascio – intende incrementare la capacità di interazione delle proprie professionalità con il mondo accademico, attraverso lo scambio reciproco delle migliori best practices. L’accordo tra due punti di riferimento per il nostro territorio come Sicilia Digitale e l’Università di Palermo porrà le basi per una crescita efficace esaltata dall’interazione tra le competenze e la storia delle due realtà”.

Il protocollo d’intesa

“Il protocollo d’intesa prevede una collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria – sottolinea il prof. Rosario Sorbello, referente e responsabile dell’ Accordo di collaborazione – I moderni sistemi intelligenti integrati (big data, database oriented) sono indispensabili sia per l’erogazione dei servizi orientati all’utenza sia per la formazione di figure professionali in grado di creare e gestire sistemi informatici versatili e parametrizzabili per una duttile gestione delle esigenze delle pubbliche amministrazioni di oggi”.

“La sinergia tra Sicilia Digitale e UniPa  – commenta il Rettore, Massimo Midiri – creerà opportunità di lavoro e di crescita economica-sociale per i giovani che il nostro Ateneo immette ogni anno nel mondo del lavoro e di innovazione per il territorio”.

“Questo accordo – concludono Midiri e Cascio – potrà inoltre incidere positivamente anche sugli sforzi che sia l’Università di Palermo sia Sicilia Digitale stanno profondendo per la realizzazione di interventi a favore di nuove infrastrutture informatiche PNRR”.

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