Il 21 dicembre scorso la deputata Vanessa Ferreri inviava una richiesta formale all’assessore Miccichè e alla dirigente del dipartimento Lavoro per conoscere la stima dell’ultimo dato riguardante i siciliani “inoccupati”, ovvero quei cittadini che, ai sensi del D.lgs 297 del 2002, non hanno mai svolto attività lavorativa in nessuna forma, autonoma o subordinata e siano alla ricerca di un’occupazione, ovvero abbiano effettuato iscrizione ai Centro per l’impiego.

“Il dato era necessario ai fini della predisposizione degli emendamenti per l’imminente sessione finanziaria – afferma la Cinquestelle Ferreri – ma l’assessorato di competenza non ha mai risposto”. “Ovviamente, – aggiunge – si presume ragionevolmente che tale dato, anche in via approssimativa, sia nelle disponibilità dell’assessorato e del dipartimento competente”.

La parlamentare adesso parla di ostruzionismo, “abbiamo chiamato più volte il numero delle segreterie, a più riprese e a tutte le ore, – dice – e non rispondeva mai nessuno. Riuscendo a parlare un paio di volte con qualcuno, ci è stato riferito che la nota era stata inviata alla responsabile del settore VIII del dipartimento Lavoro, la dott.ssa Francesca Garoffolo. Abbiamo provato più volte a metterci in contatto con la stessa Garoffolo, sia a mezzo mail che telefonico, non ottenendo mai risposta”.

“Questo atteggiamento – conclude Ferreri – perpetrato da parte degli uffici regionali nei confronti di una legittima richiesta di informazioni avanzata da un parlamentare regionale, appare gravemente offensivo e ostruzionistico nello svolgimento del relativo mandato”. A seguito della mancata risposta, la parlamentare del Movimento 5 Stelle è riuscita a risalire ugualmente ad un dato approssimativo, attraverso report pubblicati da Svimez, Istat e da altri istituti e associazioni, portando così a compimento la predisposizione degli emendamenti.