L’accordo fra sindacati e Ksm per evitare i licenziamenti attraverso contratti di solidarietà che potrebbe essere firmato lunedì prossimo e del quale sono state diffuse anticipazioni non confermate (leggi qui) potrebbe dar luogo a violazioni del principio di libera concorrenza.

Lo sostiene in un esposto la Mondialpol Security, società che opera nel settore della sicurezza privata nonché concorrente della Ksm che ha affidato ad un legale la predisposizione di una diffida alla firma di un contratto di solidarietà che di fatto abbatterebbe il costo del lavoro in Ksm creando di fatto difformità di costi del lavoro a vantaggio di uno dei concorrenti nelle gare d’appalto.

Nella lettera si legge che “l’introduzione di deroghe peggiorative consentirebbe, infatti, alla sola società firmataria dell’accordo in deroga di abbassare artificialmente il costo del lavoro, ottenendo, con il consenso di una sola organizzazione sindacale, uno strumento pernicioso per realizzare dumping al ribasso ai danni dei lavoratori, con conseguente alterazione delle regole della concorrenza fra imprese.

La lettera, inviati ai sindacati, e per conoscenza al ministero dell’Interno, alla Prefettura di Palermo e all’Ispettorato territoriale di Palermo “chiede un immediato intervento dei soggetti in indirizzo per evitare che si scriva una pagina nera delle relazioni industriali nel settore della vigilanza privata”.

Mondialpol Security inoltre, si riserva, nel caso di sottoscrizione di un accordo in deroga, di segnalare l’accaduto all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e all’Autorità nazionale Anticorruzione.

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