A Palermo sono tante le iniziative in occasione dell’8 marzo, festa della Donna. C’è chi scende in piazza, chi organizza una giornata di screening gratuito per tutte le donne, chi offre servizi e chi organizza serate di musica e intrattenimento. Quest’anno però i pensieri vanno al popolo ucraino martoriato dalle bombe russe.

“Il sistema vuole metterci e lasciarci ai margini”

A Palermo per l’otto marzo le donne scendono in piazza. Non una di Meno ha convocato la manifestazione cui hanno aderito Usb, Ciss, Handala e le altre associazioni. Ma oggi a piazza Verdi “non sarà una giornata di festa, ma di lotta”. Per le associazioni che convocano la manifestazione, l’esito di un percorso costruito attraverso assemblee, incontri, seminari, dibattiti, presentazioni di libri. E non si tratta di un appuntamento rituale. “Lo sciopero dell’8 marzo – spiegano – è un momento di sabotaggio di un sistema che vuole metterci e lasciarci ai margini, che ci sottrae giorno dopo giorno legittimità, diritti e servizi fondamentali. A questa tendenza noi rispondiamo con un messaggio chiaro: “Lotto ovunque”, perché ovunque troviamo forme di sfruttamento e persecuzione”.

Openday all’Asp

Ma nel giorno dell’8 marzo sono tante le iniziative. L’Asp organizza un open day omaggiando screening clinici preventivi, mentre Bit, una delle compagnie che gestisce la mobilità dolce in città, omaggia (al 50% e di notte) i monopattini alle donne. Non mancheranno inoltre momenti legati al divertimento, tra concerti e aperitivi. La giornata della donna sarà all’insegna della prevenzione con attività di screening aperta al pubblico in modalità open day sia in città che in provincia. I camper dell’Asp saranno dalle 9.30 alle 16.30 in via dello Spirito Santo al Monte di Pietà, all’interno dell’ex caserma Falletta, dove sarà allestito il “Villaggio della salute dell’open day itinerante”.

Gerbere alle donne nelle Rsa

“Facciamo fiorire la pace” è invece lo slogan scelto quest’anno per la tradizionale iniziativa in occasione della Festa della donna messa in campo dall’Unione induista italiana, in collaborazione con FederFiori-Confcommercio. Un arcobaleno di gerbere verrà recapitato alle donne ospitate nelle residenze sanitarie assistite insieme a un biglietto di auguri.

Da Poste una cartolina filatelica e un annullo speciale

Anche Poste Italiane celebra la Festa della Donna con una cartolina filatelica e un annullo speciale. Un’occasione per collezionisti o appassionati che vogliono ricordare in modo originale una giornata particolare, facendo dono della cartolina a una persona cara o inviando un messaggio a un destinatario. Sull’immagine della cartolina si possono intravedere alcuni francobolli dedicati a storici volti femminili.

A Palermo anche spettacoli

Spettacolo di flamenco della compagnia palermitana Ziryab al Cervantes. L’appuntamento è in programma nella chiesa di Sant’Eulalia dei Catalani. Nella Sala Borremans di Palazzo Butera-Branciforti a Bagheria, la conferenza dal titolo “Le donne del Casato Branciforti. L’universo femminile dal ‘400 al ‘700”. Durante l’incontro si parlerà del protagonismo dell’universo femminile nelle dinamiche culturali e politiche dell’Isola, attraverso i ritratti di Caterina Branciforti, consorte di quel Giuseppe Branciforti che per primo edificò una villa signorile nella piana della Bagaria. Inaugura in occasione della Festa della Donna ma sarà allestita fino ad aprile all’Archivio storico comunale la mostra “La donna nelle cartoline del Primo Novecento”. Le oltre 300 cartoline in mostra delineano la figura femminile colta agli albori di un nuovo secolo, il Novecento, che avrebbe per sempre rivoluzionato i rapporti di genere e restituito alle donne diritti e dignità.

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