La banda di Partinico e Camporeale accusata di rubare cavi di rame e batterie per le telecomunicazioni avrebbe messo a segno colpi anche nel territorio di Agrigento. Così anche il gip del Tribunale di Sciacca, così come quello di Palermo, ha emesso le misure cautelari per i sette indagati arrestati nei giorni scorsi dai carabinieri della compagnia di Partinico.

Sulla base delle indagini dei militari sono stati accertati i reati di associazione per delinquere finalizzata a furti e ricettazione anche in territori di competenza della Procura saccense.

Infatti gli indagati sono accusati di avere sconfinato spesso in territori del trapanese e dell’agrigentino. Il gip di Sciacca ha emesso un ulteriore ordine di custodia cautelare in carcere per i partinicesi Angelo Alamia,42 anni, Gaspare Castello, 32 anni, Roberto Palazzolo, 38 anni e, per i camporealesi Nicola Lombardo, 30 anni, Vincenzo Mulè, 20 anni e Giampiero Palazzolo, 31 anni. Allo stesso modo confermata la misura dei domiciliari per Giuseppe Primoletto, 43 anni di Camporeale.