Giovane e moderna, la banda musicale di Cerda suona per Papa Francesco e si prepara per il raduno di Santa Cecilia. Presieduto dalla venticinquenne Silvia Genovese, il gruppo musicale si è aperto a nuovi generi, è stato ricevuto dal Santo Padre e il 20 novembre guiderà il raduno bandistico di Santa Cecilia.

L’antico incontra il sacro e il moderno con la banda dell’associazione Maria SS. dei Miracoli di Cerda, comune palermitano noto per i carciofi, che ha ricevuto l’onore di esibirsi in Vaticano durante l’udienza generale del mercoledì in piazza San Pietro e che, il prossimo 20 novembre, si prepara ad ospitare la seconda edizione del Raduno bandistico in onore di Santa Cecilia, patrona della musica.

La banda di Cerda dal Papa in piazza San Pietro. “Mossi dallo spirito di fraternità che ci unisce – ha spiegato la presidentessa Silvia Genovese venticinquenne suonatrice di sax– abbiamo chiesto insieme al maestro Maurizio Guida di offrire a Papa Francesco un momento musicale in suo onore. La richiesta è stata accolta e la nostra esibizione ha suscitato curiosità ed interesse in tutti i gruppi internazionali presenti all’udienza”.

I componenti della banda musicale, accompagnati dal sindaco di Cerda, Giuseppe Ognibene, si sono esibiti davanti al Santo Padre, con momenti di particolare commozione all’annuncio in piazza San Pietro del nome del complesso bandistico. «Un’esperienza che verrà conservata per sempre nella memoria nell’archivio della banda musicale di Cerda, nonché in quello personale di ognuno dei suoi componenti» ha commentato il capobanda Salvatore Sunseri che ha organizzato la permanenza del folto gruppo nella Capitale.