La Cultura, a causa del coronavirus, sta attraversando un momento drammatico, ma ci sono anche importanti segnali destinati a rimanere nella storia. Nell’anno del suo 140° anniversario, la Cavalleria Rusticana, torna a rivivere a Pasqua in una versione filmica distribuita online e che ha già registrato oltre 50.000 visualizzazioni in pochi giorni. Si tratta della trasposizione filmica dello spettacolo diretto dal regista Lorenzo Muscoso e messo in scena a Vizzini nei luoghi originari narrati da Giovanni Verga. Il lavoro, prodotto dalla Dreamworld Pictures, è anche il risultato del progetto “Marines Meet Verga” realizzato in collaborazione con il Ministero della Difesa Americana e Base di Sigonella, e che ha visto i Navy statunitensi partecipare all’operazione di restauro del villaggio. Si tratta, quindi, dell’unica versione ufficiale, a distanza di 30 anni da quella di Franco Zeffirelli, che girò nei medesimi scenari, oggi, riqualificati grazie al costante impegno dell’autore che nel corso degli anni ha realizzato numerose attività creando un importante flusso turistico e interesse mediatico.

Omaggio al Neorealismo

Un’opera coinvolge diversi attori del circondario, tra i quali Massimo Laferla e Paolo Randello, che hanno dato vita ai compari Alfio e Turiddu, Il Missionario Padre Enzo Mangano noto per il suo impegno in Sud America, e la cittadinanza vizzinese, che ha animato gli scenari, dal Borgo Cunziria alla chiesa del Calvario. Un omaggio al neorealismo in un viaggio alla scoperta dell’intimità campestre e di quello svelamento emotivo che caratterizza i vari personaggi coinvolti nel damma. Riprese, panoramiche sugli altipiani di fico d’india al tramonto e nelle chiese in collina rendono tutto molto affascinante in questa conversione cinematografica.

Tante le richieste dagli italiani all’estero

Tanti i messaggi arrivati dai connazionali all’estero felici per l’iniziativa, molte richieste sopraggiunte dall’ Australia, Sud America, in particolare in Argentina, Ecuador, Brasile, e Stati Uniti, persone che mantengono vivo il ricordo delle proprie origini e quelle che sono le tradizioni isolane. Entusiasti altresì di poter vedere una delle opere più rappresentative della Sicilia, famosa nel mondo per passioni, costumi e per quell’affascinante carattere esotico. Interesse riscontrato anche dal pubblico giovanile che ha vissuto dei racconto dei nonni e che con curiosità e interesse vogliono riscoprire. Ricordi come quello di Giuseppe da Melbourne che evoca il suo trascorso nel villaggio così come quello di Conny e Nelly dell’Argentina, vicine con la mente e il cuore e Giovanni da New York che ricorda i profumi dell’isola, ma anche un pubblico giovanile, che hanno vissuto i racconti dei nonni manifestando cosi’ curiosità e interesse.

Il ricavato in beneficenza

Per Ospedali e case di cura, la proiezione del film sarà a titolo gratuito, un regalo a quei pazienti che a causa del lockdown sono costretti a rimanere da soli, un regalo che potrà contribuire a rendere la domenica della Commemorazione meno noiosa. L’uscita online è fatta simbolicamente coincidere con la Pasqua narrata dal celebre novelliere. L’iniziativa sta ottenendo un grande sostegno da molte personalità e anche dall’Editoria siciliana che l’ha promossa ampiamente nelle proprie pagine e si realizza grazie alla piattaforma Quorra e il ricavato sarà devoluto in beneficenza a favore dei più bisognosi, Ospedali e Associazioni contro il coronavirus. Nelle prossime settimane saranno sul web anche altre novelle, tra le quali “La Lupa” e “Jeli il Pastore” che condurranno il mondo verista.