Il Beer Bubbles Festival si sta trasformando, nemmeno troppo lentamente, in uno scontro nella maggioranza del Comune di Palermo. Con Fratelli d’Italia indiscussa protagonista, con polemiche e attacchi che vanno avanti da ieri. Una location, quella della festa della birra, che occuperà di fatto gran parte di piazza Castelnuovo e non solo, che non è piaciuta a Fdi e a molti altri.

Raoul Russo: “Manifestazioni gestite con più chiarezza”

Una polemica che ha visto intervenire il coordinatore provinciale di Fdi, il senatore Raoul Russo: “Chiaramente pur essendo un esponente di FdI Stefano Santoro in questo caso parla a titolo personale – dice a BlogSicilia  Russo – e proprio a titolo personale anche io, pur senza polemica, posso dire che le manifestazioni in piazze importanti come questa andrebbero gestite con maggiore oculatezza”.

“Sono convinto che le piazze debbano essere degli Agorà – continua Russo – ma credo anche che bisognerebbe avere maggiore riguardo di aree monumentali come questa e adeguare le installazioni al contesto. Quel che si sta realizzando in questo caso appare davvero troppo impattante”.

“Nulla contro il Festival della birra – precisa ancora Russo – ma si poteva scegliere un’area diversa della città o comunque integrare le installazioni”.

Russo approfitta per ribadire il concetto della vivibilità delle piazze “Sono fortemente convinto che le nostre piazze debbano essere vissute. Un mio pallino, ad esempio, è quello di vedere tornare all’utilizzo il palchetto della musica. Ma ci sono molti modi diversi per vivere le piazze senza rendere le iniziative così impattanti e fuori contesto”

L’attacco di Santoro

Ma cosa aveva detto l’avvocato penalista Stefano Santoro, ex assessore comunale di Palermo ed attuale esponente di Fratelli d’Italia? “Oltre il danno la beffa, non solo per i residenti del centro città,  ma anche per i 360 tassisti i quali nonostante abbiano versato come richiestogli dal comune di Palermo il canone di occupazione del suolo pubblico dell’area destinata all’area taxi, sono stati fatti sloggiare dal centro per dare spazio alla manifestazione valuta fortemente da Lagalla e prima dall’amministrazione Orlando. Dunque, come avevo previsto tra Orlando e Lagalla continua ad non esserci nessuna differenza, nonostante siano mutate le maggioranze del consiglio comunale”.

Santoro, come molti altri cittadini, è anche piuttosto critico sulla manifestazione, soprattutto sulla location: “Il centro della città viene destinato ad ospitare manifestazioni di qualsiasi tipo compresa il festival della birra artigianale , organizzata da una società privata. Si tratta di una manifestazione a mio avviso da vecchia fiera di paese che viene realizzata all’interno delle piazze monumentali e storiche, Castelnuovo e Ruggero Settimo, e che vedranno i siti per un’estensione di circa 600 metri quadrati che vedranno le due piazza più belle della città trasformate in una casba. C’è di più – dice Santoro . sembrerebbe che a fronte di un irrisorio canone di concessione che la società versa nelle casse del comune, la manifestazione sembra non sia affatto gratuita per i visitatori, dato che per la degustazione di birre si dovrà pagare 13 euro. Se tutto fosse vero, si sarebbe permesso a dei privati di ottenere le due piazze monumentali per fare commercio sotto le spoglie di una manifestazione di interesse pubblico”:

Il danno ai commercianti

“Registro infine un danno per i commercianti nella zona del centro che vedranno nella manifestazione in concorrente privilegiato che gli rovinerà gli affari del fine settimana, e rilevo ancora che il Comune per autorizzare la manifestazione in oggetto ha impiegato poco tempo, mentre centinaia di pub e bar e ristoranti sono in attesa da mesi per ottenere autorizzazione di utilizzare il suolo pubblico negli spazi vicini i loro esercizi. Una manifestazione avrebbe dovuto essere ospitata senza dare fastidio a nessuno organizzandola alla fiera o ad un altro sito adeguato”, conclude Santoro.

la festa della birra che occuperà di fatto la piazza più centrale della città, quella Castelnuovo, e non solo. Una scelta che, diciamo così, non è piaciuta a moltissimi cittadini, che criticano il luogo concesso dall’amministrazione comunale. “C’era proprio bisogno di farlo in centro e bloccare tutto per un fine settimana?”, si chiedono centinaia di utenti sui social e non solo. “Nelle ultime quattro edizioni si era tenuta a Villa Filippina, un luogo più idoneo. Perchè scegliere il Politeama? E quelle cabine in legno’?”, scrive un ragazzo su Facebook.

Le critiche social

la festa della birra che occuperà di fatto la piazza più centrale della città, quella Castelnuovo, e non solo. Una scelta che, diciamo così, non è piaciuta a moltissimi cittadini, che criticano il luogo concesso dall’amministrazione comunale. “C’era proprio bisogno di farlo in centro e bloccare tutto per un fine settimana?”, si chiedono centinaia di utenti sui social e non solo. “Nelle ultime quattro edizioni si era tenuta a Villa Filippina, un luogo più idoneo. Perchè scegliere il Politeama? E quelle cabine in legno’?”, scrive un ragazzo su Facebook.

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