L’attivo unitario di Feneal Uil Filca Cisl e Fillea Cgil, che si è svolto oggi nell’aula magna di Panormedil CPT, ha indetto lo sciopero di tutte le maestranze impegnate nel Coime per il giorno 23 aprile. All’incontro erano presenti i lavoratori Rsa del Coime.

“Già da anni i lavoratori assunti dal Comune di Palermo secondo l’ex DL. 24/86, oggi Coime, rivendicano il diritto al riallineamento contrattuale – dichiarano i segretari generali di Fenal, Filca e Fillea, Ignazio Baudo, Paolo D’Anca e Francesco Piastra – Il Comune di Palermo, nella persona del sindaco, lo scorso 15 marzo, in una riunione ufficiale con le organizzazioni sindacali, aveva manifestato l’intenzione di porre rimedio a tale questione. Il sindaco si era impegnato a predisporre, dopo l’incontro, una nota scritta con l’esplicita volontà di procedere al riallineamento contrattuale e arretrati, a partire dalla data di pronunciamento della Consulta, che avrebbe inviato alle organizzazioni sindacali. Fino a oggi non abbiamo ricevuto nessuna missiva. I lavoratori non intendono più aspettare e ritengono improcrastinabile avviare azioni di lotta finalizzate alla risoluzione della vertenza”.