Continuano i preparativi a Palermo per accogliere gli atleti partecipanti alla Finale Argento dei Campionati Assoluti di Atletica. L’evento è in programma dal 18 al 19 settembre allo stadio delle Palme.

Un impianto che aveva destato diverse preoccupazioni nelle scorse settimane, quando gli organizzatori hanno sottolineato l’esigenza di acquisire attrezzature necessarie allo svolgimento delle gare. Allarme scattato nel mese d’agosto, a meno di un mese dall’evento. Dopo che le tre gare d’appalto, promosse dal Comune, sono andate a vuoto, l’ASD Media@ è dovuta ricorrere a strade alternative. Tra collaborazioni con altri impianti ed acquisti in proprio, sembra che lo svolgimento dell’evento sarà garantito.

Stadio delle Palme chiuso per due giorni

In attesa dell’inizio della competizione, allo stadio delle Palme si sta preparando un veloce lavoro di restyling per ospitare al meglio l’evento. In tal senso, l’impianto di viale del Fante rimarrà chiuso dal 9 al 10 di settembre. Ciò per consentire il ripristino delle corsie, interventi voluti e pianificati dall’amministrazione comunale, d’intesa con l’organizzazione. In azione da giorni e per tutta la prossima settimana anche gli operai della RAP.

Ricordiamo che la finale Argento è seconda solo alla finale Oro, nonché chiamata ad assegnare gli scudetti societari. Ultima settimana intensa, tra piccoli restyling, logistica e protocolli anti – covid da predisporre. Un lavoro impegnativo e di responsabilità per gli organizzatori dell’ASD Media@. Evento d’eccezione (che fa il paio con la Finale Oro disputata sempre a Palermo nel lontano 2007) e che arriva a pochi mesi dalla nomina di Salvatore Gebbia a presidente del comitato regionale della Fidal Sicilia, comitato isolano che si rimette in moto nel migliore dei modi dopo il lungo periodo di commissariamento.

La situazione dell’impianto

Ed è proprio il presidente regionale della Fidal Salvatore Gebbia a fare il punto della situazione sull’evento. “Saranno lavori di ripristino delle varie corsie, di tutto il manto erboso e delle siapi. Grazie all’Amministrazione comunale, ci stiamo presentando con un buon biglietto da visita. Ci saranno 12 società sportive maschili e 12 femminili. Dal 2007 ci aspettavamo un’altra finale ed eccola qua”.

La situazione si sta evolvendo quindi in direzione positiva, dopo che le carenze dell’impianto di viale del Fante avevano preoccupato e non poco l’organizzazione e gli addetti ai lavori. Le mancanze di attrezzature riguardavano diversi aspetti propedeutici dell’evento. Dalla pedana del salto con l’asta ai materassi del salto in alto, passando per i 40 ostacoli che servono per le gare in pista e per la battuta del salto in lungo. Gli strumenti necessari alla competizione che mancavano all’appello erano davvero tanti. Assenze che hanno comunque costretto l’organizzazione ad un cambio di programma. Le gare di salto con l’asta si svolgeranno al Cus, come dichiarato qualche giorno fa ai nostri microfoni proprio da Salvatore Gebbia.