Una boccata di ossigeno per mille ex Lsu siciliani e 18 mila in tutta Italia. E’ il risultato di un incontro alla presidenza del Consiglio dei ministri tra governo, Cgil, Cisl e Uil e il sistema delle aziende impegnate nel progetto varato dal presidente Renzi.

Sono stati stanziati 64 milioni di euro che serviranno a rilanciare il programma “Scuole Belle”. Progetto finalizzato a interventi di piccola manutenzione, al ripristino funzionale e del decoro degli edifici scolastici italiani.

L’impegno del governo è di “sostenere la prosecuzione del programma fino al 30 novembre prossimo, anche attraverso un intervento normativa”, si legge nel documento stilato al termine del tavolo con sindacati e imprese.

Entro il mese di maggio la presidenza del Consiglio dei Ministri si è impegnata a convocare “un tavolo di verifica”. “Ã certamente un passaggio positivo – spiega Mimma Calabrò, segretario regionale della Fisascat Cisl, che ha partecipato alla trattativa insieme a Giovanni Pirulli della segreteria nazionale -. Ma la vertenza è tutt’altro che chiusa. Il futuro ci impone di vigilare su quanto concordato ieri e su quanto dovrà essere ancora fatto”.