“Sul futuro di Palermo la Lega ha idee molto chiare – così Vincenzo Figuccia deputato all’Ars e coordinatore provinciale della Lega a Palermo che prosegue – davanti al proliferare di candidature alla carica di sindaco della città con nuove e pessime maschere di Orlando, affermiamo con orgoglio che la Lega, primo partito in Italia, si porrà quale raccordo nevralgico per l’investitura del prossimo candidato sindaco della coalizione di centro-destra, aperta a tutte le forze civiche che vorranno contribuire”.

La Lega sogna un centro destra unito

Mentre la sinistra si organizza e cerca di arrivare a un nome comune – vedi oggi l’appello di Sinistra delle idee per realizzare le primaria a Palermo – anche la Lega sogna un centro destra unito. “Non ci saranno veti, né imposizioni – dice Figuccia – Lo spirito, è quello di costruire attorno al centrodestra unito, una candidatura forte, credibile e discontinua ad Orlando”.

Le mosse sui temi centrali

La Lega guarda ai temi centrali. “Sarà nostra premura mettere immediatamente mano ai temi più importanti della città – annuncia il deputato leghista -, partendo dal trasporto pubblico locale, da una mobilità integrata, dal rilancio delle attività economiche attraverso la fruizione del suolo pubblico e delle aree verdi urbane che valorizzino la ristorazione locale in tutte le sue forme e che rafforzino la capacità attrattiva e il rilancio di nuove iniziative mai realizzate in Città”-

Palermo in abbandono

“È nel segno di questa tabella di marcia, che insieme al nostro coordinatore regionale Nino Minardo e a tutta la classe dirigente della Lega in Città, mi adoperò per offrire ai palermitani una nuova opportunità, quella che davvero meritano dopo anni di incuria, di abbandono e di mortificazione”, conclude Figuccia.