Il presidente di Sicindustria, Luigi Rizzolo, è il nuovo presidente di Sfc – Sistemi Formativi Confindustria, la società che progetta e coordina al livello nazionale iniziative di formazione, ricerca, sviluppo e assistenza tecnica finalizzate a supportare il Sistema Associativo, sostenere la crescita competitiva delle pmi e favorire la modernizzazione della pubblica amministrazione.

Cinquantuno anni, laureato in ingegneria con alle spalle numerosi incarichi associativi, imprenditore operante nel settore delle energie rinnovabili e delle costruzioni, Rizzolo è stato nominato oggi dall’Assemblea dei soci. “Avere la possibilità di lavorare al fianco dei prestigiosi enti di formazione del Sistema, tra cui la Luiss, il Sole24ore e la Liuc – afferma il neopresidente – al fine di massimizzare le opportunità di crescita dei territori, del nostro tessuto imprenditoriale e del capitale umano delle nostre imprese è una sfida davvero esaltante e rientra in quella che considero una delle principali missioni del sistema confindustriale. Viviamo in un periodo di importanti cambiamenti e sono certo che riusciremo a garantire un supporto all’altezza delle aspettative”.

Il presidente Rizzolo e il consiglio di amministrazione resteranno in carica per i prossimi tre anni.

Dal novembre 2023 è presidente di Sicindustria

Dallo scorso 30 novembre Rizzolo è alla presidenza di Sicindustria e subentra a Gregory Bongiorno, prematuramente scomparso lo scorso gennaio. Classe 1973, imprenditore palermitano operante nel settore delle energie rinnovabili e dell’edilizia, Rizzolo è stato eletto oggi dall’Assemblea dei soci e resterà in carica fino al 2025. Eletti, alla presenza del presidente nazionale del Giovani imprenditori di Confindustria, Riccardo Di Stefano, e del presidente di Confindustria Sicilia, Alessandro Albanese, anche i vicepresidenti Antonio Siracusa e Luciano Basile.

“Il mio mandato – disse il presidente al momento dell’elezione – ripartirà da dove ci siamo bruscamente fermati con Gregory (Bongiorno, ndr), il cui segno resta indelebile in questa Sicindustria e in ciascuno di noi. È con emozione che oggi ne raccolgo il testimone e per questa opportunità ringrazio i tanti colleghi imprenditori che mi hanno sostenuto fin qui. La Sicindustria che mi appresto a guidare potrà avere un solo significato: essere la casa di tutte le imprese, vero traino della Sicilia, cui dobbiamo ridare centralità per tornare a pensare in grande. Ed è proprio a loro che siamo chiamati a garantire valori, efficienza e partecipazione. Obiettivi raggiungibili solo attraverso un importante lavoro di squadra. Una Sicindustria unita, compatta e attenta ai bisogni dei propri territori e dei propri associati che mostrano, ogni giorno, capacità di guardare al futuro, di innovarsi e di crescere. A noi il compito di agevolarne il cammino”.