L’Unione dei Siciliani ha inviato oggi ai Deputati regionali siciliani una lettera con la richiesta di indire un Referendum Consultivo per inserire la condizione di insularità nello Statuto della Regione Siciliana.
Come si ricorderà, nei giorni scorsi in una conferenza stampa, il Presidente del movimento e Vicepresidente della Regione Gaetano Armao e il Coordinatore del movimento Rino Piscitello avevano lanciato la proposta di tenere il Referendum Consultivo in Sicilia e avevano indetto a sostegno una petizione popolare che ha già ottenuto migliaia di firme su Change. org e nei tavoli organizzati nelle piazze di molti comuni.

“Vi scriviamo, si legge nella lettera, nella vostra qualità di rappresentanti istituzionali impegnati a contribuire allo sviluppo della nostra isola e vi invitiamo per questo a condividere la nostra iniziativa tendente a fare inserire il riconoscimento della condizione di insularità nello Statuto della Regione Siciliana.”

I cittadini siciliani, continua il testo, vivono da sempre gli svantaggi derivanti dall’insularità. Per un siciliano gestire un’impresa, produrre merci, viaggiare, utilizzare l’energia elettrica, etc.., ha costi superiori a quelli di un cittadino di altre parti d’Italia. La cosa assume maggiore gravità se si pensa che le risorse del nostro territorio vengono sistematicamente svalutate, sfruttate e sottopagate, che gli investimenti restano concentrati nelle regioni del Nord, che le infrastrutture sono in larga parte assenti o insufficienti, che tutti gli indicatori economici testimoniano una forte differenza negativa tra la Sicilia e il resto d’Italia. Tutto questo è oggettivamente insopportabile. Non si può essere cittadini di uno stesso Stato ed essere trattati in maniera diversa. Occorre prevedere misure concrete che garantiscano pari diritti per i siciliani a partire dall’inserimento della condizione di insularità nello Statuto.”

La lettera ai Deputati regionali ribadisce poi la proposta di testo (già proposto in conferenza stampa) sul quale convocare il Referendum Consultivo: “Volete voi che la Regione Siciliana intraprenda le iniziative istituzionali necessarie al riconoscimento del grave e permanente svantaggio derivante dall’insularità mediante l’inserimento di detto principio nello Statuto in coerenza con l’art. 174, terzo comma, del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea?”

L’UNIONE DEI SICILIANI ipotizza poi anche il testo del nuovo articolo dello Statuto da proporre al Parlamento italiano per ottenere lo scopo prefissato: Articolo uno – Allo Statuto speciale della Regione Siciliana è aggiunto il seguente articolo 38 bis: “Lo Stato riconosce gli svantaggi derivanti dalla condizione di insularità e garantisce le misure e gli interventi conseguenti per assicurare la piena fruizione dei diritti di cittadinanza dei siciliani.”

La lettera si conclude con l’esortazione a tutti i deputati regionali a superare i confini di maggioranza e opposizione e a creare uno schieramento unico a difesa dei diritti della nostra isola e dei suoi abitanti.