Lutto al Tribunale amministrativo di Palermo. C’è cordoglio fra i giuristi siciliani per la prematura scomparsa di Nicola Maisano, presidente della seconda sezione del Tar del capoluogo siciliano.
“Giurista competente, serio e illuminato”
Ad esprimere il cordoglio “a nome proprio e di tutta l’Unione giuristi Cattolici italiani” è l’Avvocato Michele Cimino, delegato regionale dell’Unione.
“Esprimo le più sentite condoglianze per la prematura dipartita del Presidente Maisano”, dice Cimino, che lo ricorda come “un giurista competente, serio e illuminato”.
Maisano aveva 61 anni
Nicola Maisano, scomparso prematuramente, aveva 61 anni. La sua morte è stata comunicata in una nota dall’Associazione Avvocati amministrativisti della Sicilia. “Appreso della prematura scomparsa del presidente della seconda sezione del Tar Palermo Nicola Maisano – si legge nella nota – l’associazione manifesta sentito cordoglio e affettuosa vicinanza alla famiglia e ne ricorda la dedizione al lavoro, la professionalità e la competenza”.
La cerimonia commemorativa
Ieri mattina, presso la sede del Tar Palermo, su iniziativa del Presidente del Tar Sicilia Salvatore Veneziano, si è svolta una cerimonia per ricordare la figura dell’apprezzato presidente della seconda sezione e la sua grande professionalità.
Tante personalità sono venite a mancare
Negli ultimi tempi sono diverse le personalità palermitane note, venute a mancare, appartenenti a diversi ambiti.
Ad esempio al mondo della politica. E’ il caso di Maurizio Muratore, vice segretario politico nazionale della Democrazia cristiana Libertas e segretario regionale in Sicilia. E’ stato colto da malore nell’agosto scorso mentre si trovava in nave. Il suo corpo senza vita è stato ritrovato sulla nave da Palermo a Napoli. Avrebbe dovuto raggiungere Roma dove si recava ogni settimana per motivi di lavoro e politici. Politica siciliana che di recente era stata colpita anche da un altro lutto per la scomparsa del deputato regionale Riccardo Savona. Per 20 anni consecutivi ha occupato un posto a sala d’Ercole. Nato a Palermo, aveva 70 anni. Era ricoverato all’Ismett. All’assemblea regionale siciliana era presidente della commissione Bilancio.
Lutti anche nel sindacato e nell’imprenditoria
Anche il mondo sindacale e quello dell’imprenditoria hanno subito i loro contraccolpi. Sempre il mese scorso è venuto a mancare Franco Madonia, segretario regionale aggiunto del Sadirs, storico dirigente del sindacato dei dipendenti della Regione Siciliana. Palermitano, aveva 64 anni, ed era malato da tempo. Il dirigente sindacale proveniva dal dipartimento Infrastrutture.
Da ricordare anche la recente morte di uno degli imprenditori più laboriosi di Palermo, Ippolito Ferreri, morto a 84 anni. Sotto la sua gestione sono passati diversi ristoranti di successo che ospitavano anche importanti vip della politica e non solo. Il suo nome è stato tra quelli più in voga nell’arte culinaria. La sua passione per la buona cucina non fu neanche piegata dal covid19. Costretto a chiudere il locale Charme nel periodo in cui esplose la pandemia, era ripartito con il ristorante Ippolito in via Mariano stabile bassa.
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