Diversi box sono andati in fiamme la scorsa notte nel quartiere Brancaccio a Palermo.

I vigili del fuoco sono intervenuti in vicolo Chiazzese a due passi da via Conte Federico per spegnere l’incendio che ha avvolto i magazzini in lamiera utilizzati come ripostiglio di materiali vari.

Le operazioni di spegnimento sono andate avanti per due ore. Sono intervenuti anche gli agenti di polizia. Le cause del rogo sono in corso di valutazione.

Rifiuti in fiamme in centro ed in periferia, interventi dei vigili del fuoco

Incendi rifiuti due notti fa a Palermo. I roghi sono stati appiccati in largo Entella, in via Beato Angelico e via Silvestri. I vigili del fuoco sono stati impegnati a spegnere le fiamme ed evitare che i roghi si propagassero alle auto parcheggiate.

In alcune zone di Palermo, soprattutto in periferie come in via Messina Marine, ma anche in centro come a Ballarò, ci sono cumuli di spazzatura non raccolta. I vigili del fuoco sono stati impegnati anche nello spegnimento di incendi di sterpaglie in via Sarullo e via Alla Falconara.

In fiamme le discariche a cielo aperto

A Palermo è di nuovo emergenza rifiuti. Pochissimi giorni fa discariche a cielo aperto nella zona di Bonagia (via San Filippo) e via dell’Orsa Minore sono state date alle fiamme varie postazioni di raccolta.

Alcuni residenti hanno raccontato che negli ultimi giorni i cassonetti erano ormai sommersi da sacchi e ingombranti: così, sfruttando le ore notturne, qualcuno ha appiccato dei roghi per bruciare le montagne di spazzatura accumulate ormai da tempo. Sul posto sono intervenute le squadre dei vigili del fuoco, mentre nei palazzi limitrofi i residenti hanno serrato le finestre per evitare di respirare la diossina sprigionata nell’aria.

Gesti incivili ma che restituiscono l’insofferenza dei quartieri invasi dai rifiuti. Intanto, con l’ausilio di bobcat e pale meccaniche, gli operatori Rap cercano di rimuovere i cumuli al momento graziati dalle fiamme, che infestano marciapiedi e carreggiate. Le scene sono quelle di sempre: sacchi e pezzi di mobilio circondano cassonetti e campane ormai allo stremo e quasi del tutto nascoste da assi di legno, cadaveri di elettrodomestici e cartone. Discariche di rifiuti di ogni tipo che finiscono poi per essere bruciati.