Molte aziende zootecniche sono difficilmente raggiungibili a causa della neve e delle strade rese impraticabili dalla poca o nulla manutenzione. Lo rileva Coldiretti Sicilia in relazione all’ondata di maltempo che ha investito l’Isola.

La pioggia sta offrendo un respiro di sollievo in molte zone e in alcune si attende per via della produzione eccessiva di insetti ma nelle aree montane è complicato raggiungere le stalle per sfamare gli animali.

Ogni inverno si trasforma in una calamità – commentano il presidente e il direttore di Coldiretti Sicilia, Alessandro Chiarelli e Prisco Lucio Sorbo – per via dell’insufficienza infrastrutturale. Nelle strade non si fa manutenzione e le buche sono diventate voragini, si susseguono smottamenti e tutto ciò impedisce il lavoro degli agricoltori costretti a vere e proprie gimkane o ad allungare il percorso per recarsi al lavoro.

In alcuni casi – concludono – sembrano dei veri e propri percorsi di guerra pericolosissimi. E’ necessario recuperare fondi e capire quale istituzioni debba impiegarli in quanto la fine delle province regionali, a cui appartengono molte strade, ha di fatto provocato la fine della percorribilità viaria delle zone interne.