Si avvicinano le nomine dei manager della sanità siciliana ma si resta in attesa dei nomi di chi andrà a gestire gli ospedali universitari. Serve il parare dei rettori. Situazione di attesa quindi per i policlinici di Palermo, Catania e Messina.

Ed è un attesa che a Palermo comincia a farsi sentire. Arriva la preoccupazione di Snals Confsal, con una lunga nota a firma del coordinatore provinciale Giovanni Madonia Ferraro che parla di una situazione che ha creato un “clima di sospetto e di incertezza che si sta insinuando nell’opinione pubblica”. Ma sono tanti i temi trattati.

“Non è intenzione – e non è neppure costume – della Organizzazione Sindacale che mi pregio di rappresentare, esprimere valutazioni politiche o ideologiche su un eventuale provvedimento di nomina della figura apicale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico ‘Paolo Giaccone’ di Palermo. Tuttavia, la scrivente O.S. non può esimersi dal manifestare forti preoccupazioni per il livello di degrado culturale e di rissa pseudo- politica che negli ultimi mesi sta toccando livelli inusitati”, si legge nel comunicato.

“Clima di sospetto”

Madonia Ferrero prosegue: “Non passa giorno, infatti, che alcuni mezzi di informazione non diano spazio alle dicerie di chi sostiene che le prossime nomine dei vertici aziendali sanitari siano stabilite dalla partitocrazia di turno che, sollecitata più dal malcelato desiderio di procacciarsi voti e simpatie in vista dell’imminente tornata elettorale, che non di un’attenta e ragionata ponderazione delle loro competenze, trova nelle aziende ospedaliere terreno fertile per le proprie mire di potere. Questa situazione ha prodotto un esiziale clima di sospetto che si sta pericolosamente insinuando nell’opinione pubblica. I cittadini sono ormai sempre più demotivati dal decadimento in cui versa il sistema sanitario e dal protrarsi di un clima di superficiale e fin qui inefficace interesse intorno alle problematiche sanitarie da parte della classe politica. Il risultato di tale sensazione di lontananza siderale dei politici da questa e dalle altre questioni cruciali che interessano tutti i cittadini è una generale e preoccupante disaffezione verso la politica da parte di questi ultimi, come si è ha modo di rilevare, purtroppo, in occasione di qualsiasi votazione, che hanno registrato un tasso di assenteismo in costante crescita”.

“Direzione generale di azienda ospedaliera pubblica sia super partes”

“La scrivente O.S., statutariamente scevra da ogni schieramento faziosamente partitico, unicamente tesa alla lotta in difesa dei diritti dei lavoratori e degli utenti tutti, ritiene opportuno ricordare ciò che è unanimemente condiviso da tutti, ossia che coloro ai quali è affidato il delicato incarico di Direzione Generale di un’Azienda Ospedaliera pubblica sono chiamati ad operare in maniera assolutamente super partes nella gestione della stessa. Infatti, solo chi non permette che il proprio agire sia condizionato da schiaccianti pressioni esterne, di qualsivoglia natura, può ergersi a garante dei diritti degli utenti e di tutti gli operatori del sistema aziendale”.

“Ospedale universitario ha anche responsabilità didattica, ricerca e assistenza”

“Questo compito risulta ancor più delicato per chi è indicato alla guida dell’A.O.U.P. “Paolo Giaccone” di Palermo. In questo caso, infatti, ai compiti assistenziali, tipici di ogni Azienda Ospedaliera, si aggiungono quelli legati alla didattica e alla ricerca e dell’assistenza. Poiché questi pilastri costituiscono una monade indivisibile, ogni provvedimento che il futuro vertice nominato deciderà di adottare dovrà necessariamente tenere conto di questa triplice vocazione (assistenziale, didattica e scientifica) dell’A.O.U.P.: solo in questo modo, infatti, sarà possibile sviluppare, all’interno dell’Azienda, un motivato, convinto e proficuo ‘consenso sociale’, condizione essenziale per svolgere al meglio le funzioni assegnate e offrire un servizio di altissima qualità a tutti gli utenti”.

L’augurio di una nomina di alto profilo

“La costante attenzione alla dimensione assistenziale, didattica e scientifica incarnata dall’A.O.U.P. dovrà, dunque, costituire lo scenario entro cui muoversi per l’adozione, nel breve, nel medio e nel lungo periodo, di provvedimenti in grado di rilanciare l’immagine dell’Azienda nel panorama locale, regionale e nazionale, per il rilancio di un complesso ospitalo‐universitario, che, a tutt’oggi, rimane il polo didattico‐assistenziale più importante di tutta la Sicilia. Nell’auspicare la nomina di una figura apicale dall’alto profilo professionale ed umano di alto livello per l’Azienda Ospedaliera Universitaria ‘Paolo Giaccone’ di Palermo, lo SNALS Università di Palermo garantisce da oggi una costante e continua attenzione volta, come sempre, a difesa e tutela dei diritti dei lavoratori e della intera Comunità del Policlinico di Palermo”.

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