E’ stato avviato il nuovo contratto quadriennale per le attività di manutenzione ordinaria e pulizia della rete del sistema tram.

Ad aggiudicarsi la gara, per un importo complessivo di 4 milioni di euro annui per un quadriennio, è stato un raggruppamento composto dalla CAF Italia srl, filiale italiana dell’omonima società spagnola di produzione rotabili, e dalla Era infrastrutture.

Il contratto, entrato in vigore il primo luglio, segue l’aggiudicazione della gara dello scorso 28 aprile, e prevede un risparmio di circa 1,6 milioni annui rispetto al precedente.
Le due ditte sono incaricate nello specifico non soltanto della manutenzione dei convogli e della rete elettrica, ma anche di quella degli impianti e dei semafori installati lungo le linee del tram.
Inseriti nel capitolato d’appalto anche i servizi di pulizia delle fermate e della sede rotabile utilizzata dai treni.
Resta invece esclusa, in quanto già affidata a Reset, la pulizia interna dei treni.

Dell’avvio del nuovo contratto dà notizia l’Assessore Giusto Catania che ieri, su delega del Sindaco, ha preso parte all’Assemblea di AMAT per la presa d’atto della stipula.

“E’ un risultato importante – affermano il Sindaco e l’Assessore – che garantisce il servizio per un quadriennio, quindi con una prospettiva di continuità e stabilità che sottrae il funzionamento del Tram ad incertezze. La conferma della necessità di ragionare e programmare sul medio-lungo periodo perché il tram, insieme a tutto il sistema del trasporto pubblico sia sempre più attrezzato per le necessità della nostra città”.

Per Michele Cimino, Presidente di Amat, si tratta di “un altro importante risultato raggiunto in linea con il piano di risanamento dell’Azienda un risparmio considerevole. E’ la conferma il nostro buon lavoro nella scelta strategica che il Governo della Città ha attribuito ad Amat come azienda leader del trasporto in Sicilia”.