E’ il giorno della terza e ultima prova scritta dell’esame di maturità. Archiviate la prima e la seconda, ad attendere gli studenti è rimasto, prima del verdetto degli orali, l’ultimo scritto, quello che contiene più domande di diverse discipline.

A preparare la prova stavolta non è il Ministero dell’Istruzione, ma le singole commissioni che, insieme alla tipologia delle domande, decideranno quali materie inserire.

La tipologia è scelta in base alle simulazioni che i maturandi hanno affrontato nel triennio: potranno esserci quesiti a risposta libera, quesiti con risposta aperta oppure domande a risposta multipla, problemi a soluzione rapida o analisi di casi pratici e professionali.