Raccolta differenziata mai partita, bagni chimici mai installati e personale Rap costretto a fare i salti mortali per ripulire le strade dopo la conclusione delle operazioni di vendita. Questo succede nei mercati rionali di Palermo. A dimostrarlo è lo stato in cui versa l’area di viale Campania, il cui mercato si svolge nella giornata di mercoledì. Zona, quella a cavallo fra VIII e VI Circoscrizione, nella quale gli operatori dell’azienda di piazzetta Cairoli sono costretti a fare gli straordinari per ripristinare il decoro urbano. Non senza diverse difficoltà, dettate dalla mancanza di servizi e di controlli, soprattutto sul fronte della viabilità.

Viale Campania, la differenziata non decolla

La zona di viale Campania è stata interessata a febbraio dall‘avvio di un progetto pilota per incentivare i commercianti ad effettuare la raccolta differenziata. Uno dei veri talloni d’Achille del capoluogo siciliano, che sul tema è fermo ad un misero 20% sul territorio cittadino. Il programma, realizzato da Rap in collaborazione con il Comune di Palermo, si doveva estendere per un periodo di nove settimane. In quell’occasione presenziarono, fra gli altri, l’ex amministratore unico dell’azienda di piazzetta Cairoli Girolamo Caruso e l’assessore alle Attività Produttive Giuliano Forzinetti, accompagnato da diversi esponenti della maggioranza. L’idea si basava sulla distribuzione di alcuni sacchetti, dotati di QR Code, ai commercianti del mercato. Negli stessi, i titolari dovevano apporre i vari rifiuti suddivisi per categoria, che poi sarebbero stati prelevati dagli operatori dell’azienda Rap. Un circuito a cui si pensava di unire anche delle forme di agevolazione tributaria per i commercianti più virtuosi. Ma a sei mesi di distanza di questa bella iniziativa non c’è più traccia.

Bagni chimici mai installati

A raccontarlo sono gli stessi operatori della Rap presenti sul posto, che non mancano di sottolineare le proprie difficoltà vissute a causa della mancanza dei servizi igienici. Quello dei bagni chimici fu una delle principali criticità sollevata dai commercianti durante la visita al mercato condotta dalla nostra redazione proprio nei giorni dell’avvio del progetto pilota. Tema mai risolto e che tuttora causa disagi a lavoratori e clientela del mercato di viale Campania.

Randazzo: “Progetto pilota fallimentare”

Difficoltà descritte dal capogruppo del M5S Antonino Randazzo che, nella giornata di mercoledì 9 agosto, si è recato nell’area commerciale per capire lo stato dell’arte. “A febbraio 2023 l’Amministrazione Comunale aveva annunciato l’avvio della fase sperimentale. La raccolta differenziata qui non si fa. Non c’è traccia dei sacchetti che dovevano essere forniti ai commercianti per separare l’umido, la carta e l’organico“. Un problema sottolineato all’esponente pentastellato dalle squadre della Rap, che hanno poi chiesto maggiori controlli, soprattutto durante le operazioni di chiusura e pulizia del mercato. “Il personale della Rap lavora, tra l’altro, in una situazione di pericolo, visto che manca il presidio di polizia municipale durante le operazioni di pulizia. Quella che doveva essere la rivoluzione annunciata da Forzinetti e Lagalla risulta un totale flop. Ci sono carenze sotto il profilo della sicurezza. Inoltre, c’è un problema legato al fatto che dovere ripulire la strada con rifiuti accatastati, comporta un maggiore lavoro per Rap”.

 

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