Mentre nel resto d’Italia si assiste a un clima quasi estivo, in Sicilia imperversa ancora il maltempo e il nubifragio che ha colpito alcuni giorni fa Siracusa potrebbe ripetersi.

L’unica perturbazione degna di nota riguarda infatti proprio la Sicilia, per effetto di una lacuna ciclonica alimentata da infiltrazioni d’aria fresca provenienti da nord. La modesta area ciclonica è sprofondata più a sud sull’entroterra algero-marocchino e per questo ha limitato ulteriormente l’influenza sulle nostre regioni. La tregua durerà poco in quanto dal 30 settembre il vortice ciclonico nord-africano verrà agganciato dal flusso oceanico e risalirà di nuovo sul Mediterraneo, portando un guasto meteo nel weekend in direzione del Centro-Sud. Poi l’anticiclone ritornerà prepotentemente sulla scena.

Non sono attese sostanziali novità, con l’anticiclone solo leggermente insidiato da sbuffi d’aria fresca in quota ad alimentare una modesta lacuna ciclonica sulle vicine coste nord-africane. La circolazione instabile, penalizzerà ormai solo la Sicilia, mentre in Sardegna e Calabria non sono attese precipitazioni di rilievo. Sul versante jonico sud-orientale della Sicilia non mancheranno ulteriori fenomeni violenti, con rischio di nubifragi.