Continua il progressivo peggioramento del tempo che diventa sempre più instabile. le nuvole fanno la loro comparsa e portano instabilità nella giornata di domenica anche se le piogge sono improbabili. Qualche goccia si vedrà sulla bassa Calabria ma saranno piogge sparse. A velocizzare il processo di peggioramento del tempo da lunedì pensano i venti che cominciano spirare forti. Lunedì arrivano le piogge diffuse e più consistenti ma ancora sporadiche e locali in sicilia dove, però spira vento di libeccio che porta anche a mari molto mossi. Martedì la sterzata con l’arrivo del vento di maestrale e la pioggia più consistente sulle regioni tirreniche della Sicilia.

Il sito iLMeteo.it comunica le previsioni del tempo sull’Italia per i prossimi giorni, area per area e giorno per giorno, eccole.

DOMENICA 08 GENNAIO

Nord: Piogge via via più diffuse e moderate da ovest verso est e nevicate sulle Alpi sopra i 900-1200 metri circa. Venti di Libeccio.

Centro: Tempo che peggiora sulla Toscana con piogge via via più diffuse, entro sera anche in Umbria e sul Lazio. Nubi irregolari altrove.

Sud: Tempo via via più instabile sulle coste tirreniche peninsulari dove giungeranno delle piogge sparse. Sul resto delle regioni sole.

LUNEDI’ 09 GENNAIO

Nord: Ultime piogge al Nordest e spruzzate di neve sui confini alpini, sarà soleggiato sul resto delle regioni. Venti di Libeccio.

Centro: Un’intensa perturbazione colpisce tutte le regioni tirreniche e l’Umbria con precipitazioni diffuse, anche molto forti sul Lazio.

Sud: Piogge diffuse su gran parte delle regioni, anche molto forti in Campania e sull’alta Calabria. Venti forti di Libeccio, mari molto mossi.

MARTEDI’ 10 GENNAIO

Nord: Venti di Maestrale e pressione in aumento garantiranno una giornata ampiamente soleggiata dappertutto. Temperature notturne in calo.

Centro: La giornata trascorrerà con un cielo sereno o raramente poco nuvoloso su tutte le regioni. Venti di Maestrale. Clima percepito, piacevole.

Sud: I forti venti di Maestrale portano rovesci solo sulle coste tirreniche di Calabria e Sicilia e anche sulla Puglia centro-meridionale.