• Sea Eye 4 è nella zona di Terrasini
  • La nave della Ong tedesca ha a bordo 415 migranti, 150 sono minori
  • Aspetta l’ok per Palermo dove dovrebbe arrivare verso le 19
  • Ong, “altri hanno bisogno di cure, fateci sbarcare”
  • La Lega attacca “Vergognoso ennesimo sforzo chiesto alla Sicilia”

La Sea Eye 4 con a bordo oltre 415 migranti soccorsi al largo della Libia in diverse operazioni è arrivata nella zona di Terrasini. La nave della Ong tedesca è ancora in acque internazionali e si attende l’autorizzazione per entrare nello specchio d’acqua italiano e poi farla arrivare a Palermo.

Secondo le previsioni la nave che si trova a 30 miglia dal capoluogo potrebbe arrivare davanti al porto di Palermo attorno alle 19. A bordo ci sono ci sono anche 150 minori.

Evacuazione medica per giovane

Evacuazione medica per uno dei 415 migranti che si trovano a bordo della Sea Eye 4 a pochi chilometri dalle coste della Sicilia tra Trapani e Palermo. Si tratta di un giovane, fa sapere la Ong tedesca, che nel pomeriggio è stato trasportato a terra dalla Guardia costiera. “Ci sono altri casi che richiedono cure a bordo. Stiamo ancora aspettando un porto sicuro”, aggiunge Sea Eye, che non ha ancora ricevuto dalle autorità italiane l’autorizzazione ad entrare in porto.

La Lega chiede stop a sbarchi

Nino Minardo, segretario regionale della Lega, chiede lo stop degli sbarchi esprimendo la sua preoccupazione per il turismo estivo.
“Quest’estate la ripresa del turismo per la Sicilia è fondamentale – sottolinea l’esponente del Carroccio – non possiamo gestire ancora una volta male e in solitudine il fenomeno migratorio. Le istituzioni, a tutti i livelli, si devono scuotere. Condivido in pieno le pressioni che il mio partito sta facendo a Bruxelles e a Roma, pressioni antitetiche alle parole inutili e dannose del sindaco di Palermo sempre pronto ad accogliere clandestini”.

“Affrontare fenomeno migratorio con dignità e rigore”

L’onorevole continua: “I continui sbarchi di extracomunitari se non si fermassero subito darebbero luogo, oltre ai soliti problemi di sicurezza e sanitari, a nuovi e forse irreversibili danni di immagine per il turismo nelle isole minori e in tutta la Sicilia. Svegliamoci. A mia memoria ricordo due sole estati in cui si era ben svegli e sull’allerta e si usò la giusta severità coniugata allo spirito umanitario riuscendo a limitare tantissimo gli sbarchi e a scoraggiare i traffici di esseri umani: furono l’estate del 2018 e quella del 2019 quando ministro dell’Interno era Matteo Salvini. La Lega Sicilia esige che si riprenda quella linea e si affronti in maniera dignitosa e rigorosa il fenomeno migratorio nelle prossime settimane e nei prossimi mesi”.

“Vergognoso ennesimo sforzo chiesto alla Sicilia”

I componenti del gruppo consiliare della Lega di Palermo Igor Gelarda, Alessandro Anello, Sabrina Figuccia, dicono in coro: “È vergognoso che l’ennesima nave ong con immigrati debba sbarcare a Palermo”.

Ed aggiungono: “Vergognoso l’ennesimo sforzo che viene richiesto alla Sicilia, senza nessun sostegno o quasi da parte dell’Europa – aggiungono – Non basta Lampedusa, vogliono riempire tutta la Sicilia”.

La stoccata ad Orlando

Concludono con le critiche al sindaco Leoluca Orlando: “Ma ancora più vergognoso il sostegno politico, perché di sostegno materiale non è in grado di fornirne più a nessuno, che il sindaco Orlando sta fornendo alla Sea Eye 4. Offrendole il porto di Palermo e la città. Quello di Orlando sicuramente non è un atto che può permettersi di fare a nome dei cittadini palermitani. Non in nostro nome. Lo può fare a nome suo e di quei pochi suoi sodali che gli sono rimasti. A Palermo vogliamo altro, piuttosto che essere base di approdo di gente che non possiamo aiutare, perché abbiamo già noi stessi gravissimi problemi”.

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