Il gup del Tribunale di Termini Imerese ha condannato a un anno di reclusione e a dieci mesi di interdizione dai pubblici uffici per truffa Angelo Pizzuto, attuale presidente dell’ente Parco delle Madonie. Entrambe le pene sono state sospese.

La vicenda a cui far riferimento la sentenza riguarda un viaggio in Canada dal 17 al 20 settembre del 2011 di una delegazione per la sponsorizzazione di prodotti madoniti.

Pizzuto, all’epoca capo di gabinetto vicario dell’assessore regionale al Territorio Gianmaria Sparma, aveva assicurato, con alcune mail inviate alla Camera di commercio italiana in Canada, che la missione sarebbe stata finanziata dall’assessorato senza però che fosse alcun impegno di spesa ufficiale. La Camera di commercio canadese anticipò circa 47 mila euro, senza mai ricevere denaro dall’assessorato.

Da qui le richieste di pagamento alla Regione da parte dell’ente canadese. Il Governatore Rosario Crocetta presentò un esposto in Procura contro Pizzuto, che fu rimosso dall’ente parco ma poi reintegrato su disposizione del Cga.

“Mi auguro che Angelo Pizzuto faccia un passo indietro e si dimetta dalla presidenza del Parco – dice Magda Culotta, sindaco di Pollina e deputato del Pd -. È un atto dovuto a tutela dei Comuni che rappresenta, che gli permetterà di rispondere con serenità ai fatti che gli vengono contestati”.