La giunta comunale di Palermo, presieduta dal sindaco Lagalla, ha approvato una delibera che integra il Pums già adottato con una integrazione che riguarda la mobilità sostenibile. In particolare, è stato approvato lo schema generale del piano dei parcheggi di interscambio che consente di lasciare l’automobile e di passare all’utilizzo della mobilità sostenibile, dal metrotreno, al tram, all’autobus fino alla micromobilità e alla pedonalità.

Il piano nel dettaglio

Il piano prevede 3 circuiti di parcheggi di interscambio che svolgono funzioni simili ma differenziate per l’area cittadina che servono: 6 aree di parcheggio di interscambio esterno lungo la Circonvallazione, per 5.860 posti totali, che consentiranno alle automobili provenienti dall’esterno della città di non entrare nell’area centrale per non inquinarla o congestionarla; 7 aree di parcheggio intermodale attorno alla città consolidata, per 1.918 posti totali, che consentono di non congestionare il centro cittadino, permettendo ai cittadini di trovare in prossimità una fermata del trasporto pubblico locale, con particolare riferimento all’anello ferroviario; 7 aree di parcheggio a servizio della Ztl attorno alla città storica, per 2.655 posti totali, che consentiranno di poter godere con maggiore facilità della bellezza del centro storico e delle sue aree pedonali.

Nuove ciclovie

Delle 20 aree di parcheggio individuate, alcune sono già esistenti e che dovranno essere migliorate in termini di accessibilità e sicurezza, altre sono in corso di progettazione definitiva e saranno realizzati a carico di risorse finanziare extra-comunali o in project financing.
La delibera, inoltre, aggiorna il piano per la mobilità dolce che prevede 80 km di nuove ciclovie e aggiorna il programma attuativo della realizzazione delle tratte del tram, ridefinendo le priorità nel seguente modo: tratte C e B e porzione di A da Croce Rossa a piazza Alberigo Gentili e tratte E1 ed F, in funzione delle disponibilità finanziarie e della importanza di realizzare in via prioritaria un sistema complessivo funzionale che chiuda un circuito continuo di esercizio finalizzato alla massima funzione cittadina.

Lagalla e Carta: “Più opportunità di non usare l’auto”

“Si tratta di un piano di massima che fornisce la necessaria coerenza al sistema dei parcheggi cittadini – dichiarano l’Assessore alla mobilità sostenibile, Maurizio Carta, e il sindaco Roberto Lagalla – in modo da incrementare le opportunità offerte ai cittadini e ai turisti per poter lasciare l’automobile e trovare un’adeguata opzione di trasporto pubblico locale per raggiungere i principali attrattori e le attività commerciali. Nelle prossime settimane saranno avviate le procedure per verificare l’interesse di investitori e operatori a intervenire in partenariato pubblico-privato per la realizzazione dei parcheggi più vocati a questa modalità di realizzazione. Questo addendum al Pums cittadino, inoltre, serve ad avere un documento ufficiale da inviare alla Città Metropolitana di Palermo che sta redigendo il Pums metropolitano, il vero e più adeguato strumento di pianificazione della mobilità che dovrà ripensare la mobilità cittadina di Palermo in uno scenario provinciale di mobilità delle persone e delle merci. Lo schema dei parcheggi di interscambio, infine, è pienamente coerente con le Direttive Generali del Pug e anzi ne è la sua matrice principale, consentendo di usufruire di un mobilità come servizio e non come disagio o divario”.

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