Sottoscritto l’accordo per gli ammortizzatori sociali in favore dei 21 lavoratori del “Moltivolti”, il locale simbolo d’integrazione multiculturale dell’Albergheria, distrutto da un incendio una settimana fa.
“Salvaguardato il reddito dei lavoratori della società Moltivolti – dicono il segretario generale Filcams Cgil Palermo Giuseppe Aiello e Alessia Gatto segretaria con delega al settore, che hanno firmato l’accordo assieme alla Uiltucs – le procedure sono state avviate stamattina. Con la richiesta di attivazione del Fis, i 21 dipendenti avranno continuità di reddito e non perderanno il posto di lavoro. Un provvedimento che scatta così celermente in considerazione dei fatti accaduti e dell’importante funzione sociale svolta dall’impresa e dai suoi lavoratori nel quartiere, sorretti dalla grande solidarietà scattata in questi ultimi giorni”.
Mentre sono in corso le verifiche per il ripristino del locale, grazie anche ai fondi raccolti con la sottoscrizione solidale, i lavoratori non perderanno il loro reddito. Il Fis ordinario avrà durata di due mesi, dal 3 febbraio al 31 marzo.
“Segnale importante”
“È un segnale importante – aggiungono Aiello e Gatto – per dare un aiuto concreto a chi ha condotto in questi anni con dedizione l’attività di ristorazione fondata su principi di legalità integrazione ed accoglienza e un altro tassello per scongiurare la chiusura di questo luogo, punto di riferimento per tante iniziative i di funzione sociale e sui diritti dei lavoratori”.
Il rogo a fine gennaio
Un incendio, a causa di un cortocircuito, a fine gennaio ha danneggiato il ristorante Moltivolti, ristorante, ma anche associazione di volontariato e spazio per il co-working. Un vero e proprio riferimento delle attività non profit in via Giuseppe Mario Puglia, nel quartiere multietnico di Ballarò. Sono intervenuti i vigili del fuoco. Secondo una prima ricostruzione a provocare il rogo il malfunzionamento di un condizionatore. Indagini della polizia.
I soci di Moltivolti, punto di riferimento con le loro attività sociali per l’intero quartiere, hanno dato incarico a un perito per indagare sulle origini dell’incendio. Si esclude ogni causa dolosa ma i danni sono ingenti e potrebbe essere a rischio il futuro del ristorante che in questo momento ha in organico 35 dipendenti e un progetto di comunità che coinvolge molte più persone.
Arredi, tavoli, sedie, impianti, macchinari e le opere del pittore Igor Scalisi Palminteri sono pesantemente danneggiati, ma è ancora troppo presto per una stima completa dei danni. Nell’attesa di una relazione ufficiale da parte dei vigili del fuoco è già partita la maratona di solidarietà da parte di associazioni, privati, amici, istituzioni e clienti del ristorante.
Come è possibile contribuire
Al momento è possibile donare sul conto corrente di Libera Palermo che ha sede nel coworking di Moltivolti.
CONTO CORRENTE: Libera Palermo
IBAN: IT27J0501804600000011253176
FILIALE: Banca Popolare Etica Palermo
CAUSALE: Sostegno Moltivolti Palermo
La gara di solidarietà
Nei giorni scorsi si è assistiti ad una grande gara di solidarietà per il Moltivolti. Nei primi due giorni dal lancio della campagna di solidarietà sono stati raccolti ben 55 mila euro con quasi mille bonifici.
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