Un infarto si è portato via la notte scorsa Antonio Triolo, capo segreteria dell’assessore dei Beni culturali e dell’identità siciliana, un pezzo della Lega e del centrodestra in Sicilia. Aveva soltanto 50 anni. Lascia la moglie e due figli.

Il malore

E’ morto improvvisamente nella notte, inutili i soccorsi. Triolo era stato coordinatore provinciale a Palermo della Lega Salvini Premier fino alla primavera 2020 ed è stato candidato alle ultime comunali con Prima l’Italia. Aveva fatto parte del Movimento Nazionale per la Sovranità.

La carriera

Come detto, Triolo era un vecchio militante della destra palermitana, fu tra gli organizzatori della fiaccolata per Paolo Borsellino nel giorno dell’anniversario dell’uccisione del giudice.

Il ricordo della moglie

Rosalba Giallombardo, la moglie, lo ricorda così: “Una vita intera passata a difendere i valori in cui credevi senza mai arretrare di un millimetro neanche quando le situazioni erano scomode rimanendo sempre un uomo giusto, onesto e soprattutto libero. Disponibile con tutti, un uomo al servizio della propria patria per costruire un mondo migliore da lasciare in eredità ai nostri meravigliosi figli. Per me sei stato un padre e un marito amorevole. Hai lasciato un vuoto enorme”.

Il ricordo di Samonà

L’assessore regionale ai Beni culturali, Alberto Samonà, con cui a lungo aveva lavorato Triolo, ha scritto un post sui social. “Per 35 anni – dice Samonà – abbiamo condiviso una vita di battaglie, sogni, speranze, idee e progetti. Nel nome dei nostri ideali, di una storia destinata a scrivere pagine di futuro. Te ne sei andato troppo presto”.

Il saluto del sindaco Lagalla

2Palermo oggi saluta Antonio Triolo, storico militante politico palermitano, ricordato da tutti per il suo impegno e la sua passione civile. In questo momento di dolore, desidero rivolgere a nome mio e dell’amministrazione comunale le più sincere condoglianze ai suoi familiari e ai suoi amici di militanza”, dichiara il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla.

Il dolore degli amici

“Ma che si fa così? Ciao Antonio Triolo, il prossimo toscano è per te, sentirai l’odore anche lì dove sei ora”, scrive un amico su Facebook. “Oggi è un giorno triste, una notizia inaspettata che lascia con l’amaro in bocca e senza parole. Voglio ricordarti felice, preso dalle tue mille cose da fare ma sempre disponibile con tutti – scrive un altro amico -. Voglio ricordarti con le tue battaglie politiche ed i tuoi forti ideali. Voglio ricordarti determinato e coerente. Voglio ricordarti nelle nostre lunghe chiaccherate“.

 

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