Un pub, un bar e una friggitoria sono stati multati dalla polizia di Stato nel corso dei controlli dei poliziotti dei commissariati di “Oreto-stazione”, “Liberta’” e “Centro”, della squadra mobile e del reparto prevenzione crimine, con gli agenti della polizia municipale, nei quartieri “Falsomiele”, “Borgo Vecchio” e del “Cassaro”.
I riscontri a Falsomiele
Nella friggitoria e in un bar di Falsomiele sono state riscontrate carenze strutturali ed igieniche, oltre che l’assenza di Scia per la vendita al dettaglio.
Pub occupava suolo pubblico senza autorizzazione
Mentre il pub nella zona della “Champagneria” aveva occupato suolo pubblico senza autorizzazione con sedie e tavolini.
L’operazione Alto Impatto
Complessivamente, nel corso dell’operazione Alto Impatto sono state identificate 486 persone, di cui 151 con precedenti, 156 gli arrestati domiciliari controllati, 224 i mezzi, 15 sanzioni al Codice della Strada e 6 sequestri amministrativi. Prosegue dunque il controllo straordinario del territorio a Palermo nell’ambito dell’operazione di polizia Alto Impatto.
A febbraio poliziotti del commissariato di Brancaccio e del reparto Prevenzione Crimine, coadiuvati da personale dell’Asp, hanno proceduto a controlli di natura amministrativa ad alcuni esercizi commerciali del quartiere Brancaccio attivi nel settore alimentare.
Carenze igienico sanitarie in una macelleria
Al gestore di una macelleria in via Messina Marine sono state contestate, a seguito di accesso ispettivo, carenze igienico sanitarie e la mancanza del Manuale Haccp con una sanzione amministrativa pari a circa 3.000 euro.
Criticità anche in un panificio
In un panificio in via Conte Federico sono state riscontrate inadeguatezze igienico sanitarie e non conformità strutturali, pertanto al titolare è stata elevata una sanzione amministrativa pari a circa 3000 euro.
Sequestrato cibo scaduto in un esercizio commerciale
Sempre nella stessa via, al titolare di un esercizio commerciale è stata imposta la sospensione della preparazione di cibi in laboratorio in quanto sprovvisto di regolare autorizzazione. Inoltre sono stati rinvenuti e sequestrati, poiché scaduti, prodotti alimentari (farina, pasta, salumi, prodotti caseari, bibite) per un ammontare di circa 250 chili. Tali prodotti sono stati avviati alla distruzione. Per quanto accertato al titolare è stata elevata una sanzione amministrativa pari a circa 7.000 euro.
Blitz della polizia municipale nei locali della movida a Palermo
Due settimane fa, sempre a Palermo, nell’ambito dei controlli sulla movida cittadina, la Polizia municipale ha effettuato, alcuni controlli nei locali intorno al Politeama. All’esito dei controlli, su cinque pub controllati, solo uno è risultato in regola in materia di autorizzazioni, concessioni e normativa anticovid.
Tre locali sanzionati
Tre locali sono stati sanzionati per occupazione abusiva di consistenti porzioni di suolo pubblico, mancanza della necessaria concessione per l’occupazione di suolo pubblico, assenza di Scia Sanitaria esterna e di relazione fonometrica delle apparecchiature musicali in uso, per un ammontare di quasi milleseicento euro ciascuno.
Evento musicale senza autorizzazione
In uno di questi pub, inoltre, all’atto del sopralluogo, era in corso un evento musicale non autorizzato, gestito da un intrattenitore DJ, con emissioni sonore e diffusione musicale amplificata a porte aperte, oltre l’orario consentito. Per di più, occupava, con una pedana dove erano posizionati numerosi arredi ed attrezzature a servizio dell’attività, il cinquanta per cento della sede stradale. E’ stata riscontrata anche la mancanza della preventiva autorizzazione dell’organo di vigilanza ASP e della mancanza di SCIA Prevenzione Incendio.
Multe e sequestri
L’evento è stato immediatamente interrotto e, per la mancata autorizzazione per l’intrattenimento musicale, è stato elevato un ulteriore verbale di cinquemila euro oltre al sequestro amministrativo cautelare, con apposizione di sigilli, di cinque apparecchiature musicali diffusori audio, console e mixer. Con apposita ordinanza del Suap, è stata applicata la sanzione accessoria della chiusura coatta dell’attività per cinque giorni.
Locale privo di Scia
Infine, un pub, sebbene ne avesse l’obbligo, ometteva di tenere all’interno del pubblico esercizio, la SCIA di attività e la SCIA Sanitaria, ed era sprovvisto della prescritta relazione fonometrica. In questo caso i verbali elevati ammontano ad oltre trecentocinquanta euro.
Commenta con Facebook