La Polizia Municipale di Palermo, nell’ambito dei controlli ispettivi nei luoghi della movida, ieri, ha sanzionato due locali, uno in via San Lorenzo, l’altro in via Maqueda, e ha eseguito quattro provvedimenti di chiusura, emessi dal Suap, scaturiti da precedenti controlli.

Numerose irregolarità e lavoratori in nero in un locale di via San Lorenzo

Il locale in via San Lorenzo, all’atto del sopralluogo, era aperto al pubblico ed esercitava illecitamente la somministrazione di bevande alcoliche al banco in modalità assistita, per il consumo sul posto, con la presenza di numerosi avventori. Dal controllo visivo, formale e documentale dell’attività, sono emerse violazioni per l’illecita attività di somministrazione di bevande alcoliche e per la presenza di due lavoratori dipendenti non in regola con la posizione lavorativa, entrambi privi del prescritto titolo professionale per la manipolazione degli alimenti. Gli agenti hanno rilevato, altresì, la presenza, in un vano interno all’esercizio commerciale, di una cucina laboratorio ricavata abusivamente.

Le contestazioni applicate, numerose multe

Queste le contestazioni applicate: privo della prescritta Autorizzazione per la somministrazione di alimenti e bevande, con verbale di € 5.000; sprovvisto della prescritta SCIA sanitaria per la cucina abusiva, con verbale di € 3.000; gravi ed evidenti carenze igienico sanitarie strutturali, con verbale di € 2.000; 2 lavoratori dipendenti addetti alla manipolazione degli alimenti, entrambi sprovvisti dei prescritti attestati di alimentarista, con verbali di € 1.000 + € 1.000. Comunicazione all’Ispettorato del Lavoro, per la posizione irregolare dei 2 dipendenti.

Locale in via Maqueda senza alcuna autorizzazione, il titolare in caserma e il locale chiuso

Il locale di via Maqueda, all’atto del sopralluogo, era aperto al pubblico con la presenza di numerosi avventori e con in corso la vendita di bevande alcoliche dopo l’orario consentito.
Dal controllo visivo, formale e documentale dell’attività, sono emerse diverse violazioni in quanto l’attività era priva di ogni titolo autorizzativo amministrativo, fiscale e, inoltre, senza il registratore di cassa.
Si segnala, altresì, che il titolare, all’atto del controllo, si è rifiutato di fornire le generalità e un documento d’identità valido. Pertanto, su autorizzazione del P. M. di turno, gli agenti lo hanno accompagnato in caserma per l’identificazione.
Contestazioni applicate: privo della prescritta SCIA di somministrazione di alimenti e bevande, con verbale di € 5.000; sprovvisto della prescritta SCIA sanitaria, con verbale di € 3.000; somministrava bevande alcoliche, dopo l’orario consentito, con verbale di € 6.666,67.
E’ scattato il sequestro amministrativo cautelare dell’attività con apposizione di sigilli e immediata chiusura coatta del pubblico esercizio abusivo.

Notificati quattro provvedimenti di chiusura

Sempre nell’ambito dei controlli nei luoghi della movida di ieri, gli agenti della Polizia Municipale hanno notificato quattro provvedimenti di chiusura, emessi dal Suap, scaturiti da precedenti sopralluoghi in via Discesa dei Giudici (due locali), piazza San Carlo e piazza Sant’Euno.

Pregiudicato senza patente alla guida di uno scooter

Infine, nel corso del controllo del territorio, all’altezza di piazza Camporeale, dopo un inseguimento, gli agenti hanno fermato uno scooter Piaggio Beverly, condotto da un uomo di anni 33, tale C. C., pregiudicato. Dal controllo è emerso che il conducente era privo della patente di guida. Per di più, lo scooter non era munito della copertura assicurativa e della revisione dal 2010. Pertanto, si è proceduto alle contestazioni delle predette violazioni e al sequestro dello scooter con affidamento in custodia giudiziale a una ditta incaricata, poiché il conducente non aveva i requisiti morali per l’affidamento.

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