Nell’affollata sala del Teatro Jolly, sabato 14 settembre si è svolta la 41^ edizione del “Cantamare”, noto concorso canoro ideato dal patron Gianni Contino nel 1978, in collaborazione con la moglie Anna Vinci.
Subito dopo l’affascinante esibizione di Silvia Celano e il Corpo di Ballo “Al Khamsa” e l’interpretazione della celebre “O sole mio”, eseguita da Sasà Taibi, a suon di note, si sono dati… battaglia, per circa quattro ore, 13 giovani concorrenti presentati, con spigliatezza e professionalità, da Giusy Randazzo e Davide Antico.
Primo concorrente è stato Umberto Bagnasco che ha eseguito la cover “Soldi”, canzone vincitrice dell’ultimo Festival di Sanremo. A seguire, Barbara Abbondante che ha cantato l’inedito “Mio folle amore”, Francesco Carta con la cover “Il tempo delle cattedrali” e ancora una cover “La cura”, eseguita da Catia Sala.
E’ stata la volta, quindi, di Elena Lena che ha cantato la cover “Musica che resta” e Marcello Di Cara con la cover “5 giorni”. Segue Noemi Di Stefano (vincitrice del Cantamare 2018) con l’inedito “Ricordami un po’ di te” e, poi, Elena La Chiusa con la cover “Ain’t no way”, un successo di Aretha Franklin, seguita da Giorgia Califano con la cover “E’ vero che vuoi restare” mentre Andrea Genghini esegue l’inedito “Qualcosa che ho di te”, ed ancora, la cover “La complicità” proposta da Asia Di Venanzio; “Giudizi universali”, cover eseguita da Martina Pellegrino e da Alex Serafino con l’inedito “Regalati un sorriso”, che ha concluso la parte relativa al concorso e dando spazio ai numerosi ospiti.
Renzo Sinacori, cabarettista e attore di cinema e teatro, ha eseguito uno spassoso monologo, ricco di gag, evidenziando il comportamento di una coppia milanese e di una palermitana. Ritorna Silvia Celano con balli orientali; subito dopo, con coreografie di Loredana Carollo, va in scena un duo caraibico, seguito da un gruppo di giovani che mimano l’uccisione di Padre Pino Puglisi (performance presentata anche a Papa Francesco, ndr).
Seguono Daniela Militello con “I have nothing”, Lino Zinna, cantante e sosia di Domenico Modugno, che esegue “Il professore di violino”, la giovane cantante newyorchese, Krysta Ferrara, vincitrice del “Festival of Song New York 2019” Dopo l’intervento del comico palermitano Salvo Caminita, è la volta di Emma Stamelluti che canta un successo di Lady Gaga, “Shallow”, seguita da Benny Albanese che esegue il celebre motivo “Il mare calmo della sera”.
Il giovane cantautore Salvo Maltese presenta un suo pezzo dal titolo “L’amore che volevo”. Lo show si conclude con l’esibizione di Roberto Serafino che canta la celebre “Se mi lasci non vale”. A tutti i partecipanti, cantanti e ospiti, sono state consegnate, dalla simpatica valletta Stefania, targhe e medaglie ricordo. Terminata la kermesse musicale, è stato invitato sul palco l’avvocato Antonio Tito, Console Onorario del Burkina Faso che, congratulandosi per la conduzione dello spettacolo, a proposito della musica, ha sottolineato che essa è importante in qualunque terra… si esegue e si ascolti, ed è bene che si faccia.
Si è quindi passati alle premiazioni: la Giuria, presieduta da Lino Zinna, cantante e sosia ufficiale di Domenico Modugno e composta da Maria Romania, titolare del “Festival of Song New York”, da Marco Lauria, musicologo, da Emma Stamelluti, docente e insegnante di canto, dal giornalista e critico musicale, Franco Verruso, da Renzo Sinacori attore e cabarettista, da Salvo Maltese, autore, compositore e critico musicale e dal Dott. Baldo Tortorici, medico del Cantamare, alla presenza dell’Avv. Salvo Sanfilippo, legale del “Cantamare” (con funzioni di legalità dei votanti e per l’imparzialità e tutela dei finalisti del Cantamare), ha decretato vincitrici Noemi Di Stefano per l’inedito “Ricordami un pò di te” e Elisa La Chiusa per la cover “Ain’t no way”.
Alle due vincitrici, oltre ai biglietti aerei per recarsi a New York e partecipare al “Festival of Song 2019”, concorso gemellato al Cantamare, e a Maria Romania, il noto pittore Ignazio Pensovecchio ha donato tre sue opere. Emma Stamelluti ha ricevuto, anche, il Premio dalla Stampa e la Coppa dell’Assessore alla Cultura Darawsha Adham.
Altro Premio della Critica è andato ad Alex Serafino e, per la Migliore Interpretazione, a Catia Sala. Maria Romania, inoltre, ha ricevuto la Coppa del Sindaco Leoluca Orlando.
Tra gli spettatori notati l’attrice Giovanna Macaluso ed Enzo Carnese, Direttore Artistico dello ”Show-Lab” con la moglie. Luci ed effetti curati da Ciccio Piscopo, fonica a cura di Rino Carnevale. Assistenti di palco Luisa Rubino e Maria Macaluso. Coordinatori di palco Tony Mignosi e Vittorio Ienna. Riprese televisive di Franco e Marco Montagna, foto di Antonio Calabrese. Regia di Gianni Contino.
(credits photo Atelier Fotografico Calabrese)
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