Dopo festeggiamenti del Capodanno 2020 in piazza Giulio Cesare e al quartiere Cep, a Palermo si continua a fare festa per salutare il nuovo anno all’insegna dell’aggregazione e del divertimento.
Nel quartiere Brancacio, che l’anno prossimo potrebbe ospitare il nuovo concertone di San Silvestro, il Centro di Accoglienza Padre Nostro con la Compagnia S’Kalsa del Teatro Ditirammu di Palermo organizza “101 fermata a richiesta Brancaccio, speciale Natale”. L’iniziativa prenderà il via sabato 4 gennaio 2020 dalle ore 15.00 alle ore 20.00 con punto di raduno l’area in cui sorgerà la futura piazza di Brancaccio, tra via Brancaccio n. 389 e via Francesca Paola Pennino.
Un autobus carico di personaggi bizzarri faranno tappa con uno spettacolo per intrattenere i ragazzi con un singolare omaggio al mondo del tratro con particolare attenzione alle festività natalizie.
Lo spettacolo, costruito con vari sipari in cui si alternano canti, danze, musiche della tradizione popolare ma con tratti di contemporaneità, di invenzione grottesca, mette in scena alcune raffigurazioni simboliche: matti, jolly, bambini, elfi, simboli dell’energia del caos, dell’innocenza, della follia, dell’istinto e dell’essere visionari. Attraverso queste rappresentazioni lo spettacolo invita gli spettatori a sorridere e sognare recuperando così il senso profondo del teatro e, con invenzioni appositamente elaborate per questa occasione, il senso del Natale.
Un immaginario veicolo della linea 101 scaricherà una ciurma di attori bizzarri che sembrano usciti dalle pagine del “Repertorio dei pazzi della città di Palermo” di Roberto Aljamo, al quale Elisa Parrinello si è ispirata per costruire lo spettacolo di cui è regista. I matti invaderanno gli angoli delle varie location coinvolte nelle 5 fermate, ciascuno di loro esprimerà in modo personale caratteristiche surreale, drammatiche, comiche e grottesche. Con una successione di flashback che seguono un unico filo conduttore, attraverso i vari personaggi si ripercorreranno diversi momenti del teatro: da quello lirico alla danza, dal teatro nostalgico a quello comico, passando attraverso il mondo delle fiabe proposto con una visione nuova e comica. Si omaggeranno i miti del cinema, del teatro e della danza e si verrà trasportati dalla magia del Natale.
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