“Sarebbe bello pensare che, ogni ragazzo che parte dalla Sicilia, per motivi di lavoro, idealmente avesse con sé anche il suo biglietto di ritorno nella valigia!”.

È una frase di grande ottimismo, quella del Presidente della Regione Nello Musumeci, al termine della sua visita all’Ente Parco delle Madonie.

La giornata era iniziata a Piano Battaglia, illuminata da un tiepido sole, ma sufficiente a scaldare gli animi dei più speranzosi e, solo a tratti oscurato da qualche dubbio o perplessità, di quanti riuniti sul pianoro, attendevano l’arrivo del Governatore della Sicilia, per far vedere e apprezzare la bellezza di Piano Battaglia, luogo tanto amato, quanto discusso.

“Oggi, sono qui soltanto per guardare e capire!”.

Così ha esordito il Presidente della Regione accompagnato dall’Assessore al Territorio ed Ambiente Toto Cordaro, al suo arrivo a Piano Battaglia, per incontrare tutti gli operatori economici ed associazioni di categoria, che operano in quest’area turistica.

Un incontro proficuo che ha determinato subito la volontà da parte del Presidente Musumeci di assumere impegni concreti attraverso la collaborazione del Comune di Petralia Sottana e dell’Ente Parco delle Madonie, per la realizzazione di interventi strutturali alla viabilità, potenziamento di servizi turistici, costruzione di una elipista da soccorso e posizionamento di nuove infrastrutture, nel rispetto della normativa vigente.

Da lì, la visita presso la prestigiosa sede del Parco delle Madonie a Petralia Sottana, Palazzo Pucci Martinez per incontrare i Sindaci, le Autorità e gli operatori economici.

Qui, nella splendida sala nobiliare, tra specchi, arazzi e dipinti d’epoca, quasi a simboleggiare la sua autorevole presenza, salutando e ringraziando tutti per la calorosa accoglienza riservata, Musumeci ha esposto le sue idee.
Ovvero, operare per la ricrescita economica di Piano Battaglia e farlo diventare un grande polo attrattivo, accessibile a tutti, senza alcuna preclusione di limite.

“Per questi motivi – ha poi aggiunto il Presidente Musumeci, occorre che tutti gli Enti preposti, operino sin da subito nella predisposizione di progetti mirati alla salvaguardia del territorio, delle cose e delle persone.
Non basta cullarsi – ha continuato – sull’idea di avere il mare e poter godere della bella stagione per almeno 6 mesi, ma occorre doverosamente ampliare l’ottica dello sviluppo e della ricrescita, sposare l’idea del turismo con una logica diffusa su tutti i beni presenti sul territorio, con una particolare attenzione rivolta alle aree interne, specialmente a quelle rurali”.

Emozionato e lusingato il commissario straordinario Salvatore Caltagirone, onorato della visita che è stata riservata per la prima volta al Parco delle Madonie da un Presidente della Regione Siciliana.
Esprimendo in sintesi le attività promosse dal Parco delle Madonie durante il suo mandato e confortato dalle parole in tema di accessibilità relativo a Piano Battaglia, Caltagirone ha fatto dono al Presidente Musumeci di un esemplare di Abies nebrodensis, consegnando anche una litografia con annullo filatelico, promosso proprio in occasione del 30° anniversario del Parco.

“Si è trattato di una visita istituzionale che già all’indomani, trasmette fiducia e invita ad agire per operare ad accrescere la promozione di Piano Battaglia”, afferma Caltagirone.

“Con l’orgoglio di essere ancora il Commissario straordinario del Parco delle Madonie – spiega ancora Caltagirone – spero che ciò che sembra impossibile, possa presto sostituirsi con la reale possibilità che tutto si trasformi
positivamente nel suo divenire, laddove la logica superficiale, spesso compromette i risultati sperati e spegne quelli già raggiunti.
La profonda considerazione sul tema dell’accessibilità mossa dal Presidente della Regione – aggiunge – coincide con le nostre ultime iniziative promosse con Break the Limit.

Mi piace chiudere – conclude – prendendo spunto dalla frase di Musumeci…”Anche noi, speriamo che questa sia
la volta buona del ritorno glorioso di Piano Battaglia e dei suoi abitanti”.

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