Come ha anticipato BlogSicilia, si fanno sempre più insistenti le voci di possibili dimissioni dalla carica di Presidente della Regione di Nello Musumeci. Dimissioni che, come spieghiamo in un altro articolo (leggi qui) sarebbero molto difficile a concretizzarsi ma non impossibili. I tempi sarebbero strettissimi ma Musumeci avrebbe ancora qualche giorno di tempo per pensare a lasciare l’incarico, sorprendendo, i fatto, la coalizione di centrodestra ancora frammentata e litigiosa.

Telefonate e allarme negli ambienti di centrodestra

Alla notizia, come era prevedibile, si è scatenato un fitto vespaio di telefonate tra gli ambienti politici di centrodestra che si troverebbe quanto mai impreparato a dover affrontare la questione delle elezioni regionali in un lasso di tempo così stretto, lasciando un ampio vantaggio al governatore ricandidato. Ma solo le opposizioni all’Ars a usire pubblicamente a suon di comunicati stampa. Tra questi il Movimento 5 Stelle. “Musumeci si dimette? Sarebbe la più bella sorpresa dentro l’uovo di Pasqua dei siciliani”, dicono.

“Gradita sorpresa”

“Musumeci torna a minacciare le dimissioni? Sappia che non fa spaventare nessuno. Le presenti, anzi. Sarebbe la migliore sorpresa che i siciliani potrebbero trovare dentro l’uovo di Pasqua”. Ad affermarlo è il capogruppo del M5S all’Ars, Nuccio di Paola. “Il presidente – dice Di Paola – ogni volta che si trova in difficoltà e che vede allontanarsi la iattura per i siciliani della sua ricandidatura, sventola la minaccia delle dimissioni, cosa che per noi sarebbe la migliore delle soluzioni possibili, visto che si staccherebbe finalmente la spina ad un governo clinicamente morto da tempo”.

“Esecutivo disastroso”

“Noi – continua il capogruppo M5S – chiediamo da tempo le sue dimissioni, tanto che abbiamo perfino presentato una mozione di sfiducia nei suoi confronti. Temiamo, però, che ancora una volta, le sue siano parole al vento, come è sempre accaduto in passato, quando aveva anche annunciato, con tanto di grancassa, l’azzeramento della giunta, che nessuno ha mai visto”. “I siciliani, intanto – conclude Di Paola – attendono una finanziaria che, come al solito arriva, se arriva, a tempo praticamente scaduto, dopo l’ennesimo esercizio provvisorio che è stato il marchio di fabbrica di questo disastroso esecutivo”.

Dimissioni “maldestra furbata”

E non le manda a dire nemmeno il deputato e candidato alle primarie del centrosinistra Claudio Fava. “Dimettersi due anni fa sarebbe stato un atto di dignità politica, scappare due mesi prima del voto è solo una maldestra furbata e una fuga senza onore. Detto ciò, prima si chiude questa esperienza di governo, meglio è per la Sicilia.
Le dimissioni minacciate da Musumeci sono ciò che tutti sperano”.

“Faccia pure, Musumeci”

“Questa legislatura si è contraddistinta per la gestione, da parte di Musumeci, non del bene comune ma dei suoi fini personalissimi: da Ambelia alla minaccia di dimissioni anticipate per ricandidarsi e smarcare i cospiratori del Centrodestra che non lo vogliono più. Faccia pure, Musumeci. O prima o dopo, Il PD è pronto a raccogliere la sfida”. Lo dice il segretario del PD Sicilia, Anthony Barbagallo, commentando le ultime indiscrezioni riguardo l’ipotesi di dimissioni di Musumeci e la possibilità di un voto anticipato.

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