Giovanissimi ciceroni per raccontare la storia dell’Antico Stabilimento balneare nato sul mare di Mondello nei primi anni del Novecento.

La scuola Secondaria di I Grado dell’I.C.”Leonardo Sciascia” ha adottato la struttura e l’ha virtualmente “reinventata”, vestendola di colori, luci, rendendola ora un’opera pop ora una tela naif, ora un gioco di ombre, ora un’opera impressionista o dai toni gothic.

I ragazzi infatti, non solo hanno fatto da ciceroni e guide dedicate per scoprire lo Stabilimento liberty, ma hanno anche rielaborato l’immagine del prospetto principale, utilizzando una particolare app da studio di architettura. Il risultato è stato una vera e propria sperimentazione di tecnoarte che ha usato il mezzo tecnologico trasformandolo nello strumento di una forma nuova di indagine, per valorizzare i luoghi del patrimonio culturale, promuovendone una fruizione interattiva. Tutto questo è diventato una piccola ma preziosa mostra – “Un tuffo nell’arte digitale” – composta da immagini, proiezioni, monografie, cartoline e francobolli celebrativi, che resterà allestita allo Stabilimento, in collaborazione con la Mondello Italo belga, fino al 19 maggio.

La scuola Sciascia partecipa al progetto “Panormus. La scuola adotta la città XXIII edizione” e al concorso nazionale MIUR/MIBACT/ Fondazione Napoli Novantanove “Le scuole adottano i monumenti della nostra Italia”. L’Antico Stabilimento Balneare di Mondello è stato quindi inserito nell’atlante dei Monumenti Adottati.

Venerdì 19 maggio, dalle 9 alle 13, un’altra visita guidata degli studenti, in occasione della Giornata Nazionale AMA e a conclusione mostra.