L’assessore alle Attività Produttive della Regione Siciliana, Edy Tamajo, ha firmato un decreto per la nascita in Sicilia del primo “Distretto Produttivo Cereali Sicilia”.
Il nuovo distretto ha redatto uno specifico accordo di programma che si propone di promuovere, sostenere e favorire le iniziative tese a rafforzare l’aggregazione, la competitività, l’innovazione e l’internazionalizzazione. Ad affiancare e sostenere le aziende nella realizzazione dell’accordo di programma: il Consorzio di Ricerca Gian Pietro Ballatore, la Sosvima spa e il Gal Isc delle Madonie.
Coinvolte 65 aziende siciliane del settore
Il distretto coinvolge 65 aziende della filiera cerealicola siciliana, caratterizzati da 461 addetti e “punta alla promozione e alla valorizzazione di uno dei comparti più rappresentativi dell’agroalimentare siciliano”. Afferma l’assessore Tamajo.
Tamajo, “Filiera è espressione importante della produttività regionale”
“La filiera cerealicola è da sempre espressione importante della produttività regionale. Purtroppo negli ultimi anni assistiamo a segnali preoccupanti in relazione alla diminuzione dei pastifici industriali e alla nostra capacità di sostenere percorsi di promozione e valorizzazione dei prodotti derivati dal nostro grano siciliano, come i nostri sfarinati e i nostri prodotti da forno. Il riconoscimento del distretto Cereali Sicilia ci consentirà di potere sostenere meglio processi di valorizzazione per questi prodotti, coniugando innovazione e tradizione, coinvolgendo tutti i segmenti della filiera: dalle produzioni artigianali a quelle industriali, con l’obiettivo di tutelare quelle di qualità”. Conclude l’assessore.
Il distretto ha sede legale ad Assoro in provincia di Enna e uffici operativi a Palermo, in via Libertà 203.
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