I cittadini di Castanea, uno dei villaggi collinari di Messina nord, hanno lanciato una raccolta firme per ottenere il servizio di ambulanza e un presidio medico che possa essere punto di riferimento anche per gli altri villaggi vicini.
Come scrive tempostretto.it, si tratta di una battaglia per il diritto alla salute e alla sicurezza delle migliaia di persone che vivono in quelle zone. A dare il via alla battaglia un episodio che ha messo in evidenza quanto possa essere grave la mancanza di un presidio medico di emergenza cui rivolgersi: giovedì scorso un bambino che frequenta la scuola materna di Castanea ha avuto gravi problemi di apnea risolti solo grazie all’intervento di un operatore della scuola stessa.
“Questo purtroppo non è il primo episodio – racconta un cittadino – e per questo motivo già in passato si era richiesto che fosse perlomeno ripristinato un presidio medico a cui fare ricorso immediato in questi casi, visto che il Pronto Soccorso più vicino dista circa mezz’ora dal paese. Nonostante più volte si sia cercato di ricorrere alle istituzioni facendo presente il problema e ponendo la questione su un piano di diritti negati alle collettività che vivono più lontane dal centro, non ci sono stati interventi di alcun tipo. Di fatto non esiste ad oggi un centro di primo soccorso immediatamente raggiungibile nei paesi collinari”.
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