Prima esecuzione assoluta di Formula Eurk, opera del compositore toscano Andrea Portera (1973) venerdì 4 marzo alle 21, con replica sabato 5 marzo alle 17.30 al Politeama Garibaldi per la 62ma Stagione concertistica dell’Orchestra Sinfonica Siciliana. In programma anche Lieder eines fahrenden Gesellen (Canti di un viandante) per mezzosoprano e orchestra di Gustav Mahler (1860-1911) e la Sinfonia n. 6 in si minore op. 74 (“Patetica”) di Pëtr Il’ič Čajkovskij (1840-1893).
Sul podio, a dirigere l’Orchestra Sinfonica Siciliana, Mārtiņš Ozoliņš, mezzosoprano Anna Maria Chiuri.
Il programma si apre con Formula Eurk
Il programma si apre, dunque, con Formula Eurk, brano composto su commissione dell’Orchestra Sinfonica Siciliana, a seguito di una precisa scelta della direttrice artistica Gianna Fratta, che intende valorizzare la musica di oggi e i giovani compositori italiani. L’opera, nata in piena pandemia, è figlia dei nostri tempi. Eurk è un acronimo di Emozione-Umore-Ripetizione-K, in cui K è, come in molte formule chimico-fisiche, una costante, in questo caso la costante di “astrazione”. Il compositore grossetano Andrea Portera ha voluto espressamente dedicare la prima esecuzione assoluta del suo brano alla giornalista Anna Amoroso, recentemente scomparsa.
Per Portera, Formula Eurk rappresenta l’unica via percorribile per scrivere musica oggi. “Nell’ambito della ricerca di Portera sulla connessione tra musica e Intelligenza Emotiva – scrive la psicologa Laura Artusio dell’Università di Firenze – la formula EURK si pone l’obiettivo di generare un Sentimento: la nostra interpretazione soggettiva di ciò che proviamo, la rielaborazione di emozioni e umori attraverso la ripetizione e la connessione con l’inconscio; il sentimento richiede un cervello più evoluto, come quello umano, dove è sviluppata la neocorteccia. In conclusione, EURK è uguale a Sentimento”.
Il resto del programma
Il programma prosegue con Lieder eines fahrenden Gesellen. Si tratta del primo ciclo liederistico di Gustav Mahler, composto fra Natale 1884 e Capodanno del 1885, ma pubblicato nella versione per canto e pianoforte 12 anni dopo, nel 1897. Nei quattro lieder vi è traccia dell’amore che il compositore provò per il soprano Johanna Richter, conosciuta mentre diresse il teatro dell’opera di Kassel. Un amore non corrisposto, poiché l’amata sposò un altro. La prima esecuzione dei Lieder, noti anche come
Canti di un giovane in viaggio o Canti di un viandante o Canti di uno in cammino, avvenne a Berlino il l6 marzo 1896 con i Berliner Philharmoniker diretti dallo stesso compositore. Questi i titoli dei quattro lieder: Wenn mein Schatz Hochzeit macht (Quando il mio amore andrà a nozze); Ging heut’ Morgen über’s Feld (Sono andato stamattina sul campo); Ich hab’ ein glühend Messer (Ho un coltello rovente); Die zwei blauen Augen von meinem Schatz (I due occhi azzurri del mio amato).
Il concerto si chiude con l’ultima sinfonia di Čajkovskij
Il concerto si chiude con un altro capolavoro, la Sinfonia n. 6 in Si minore Patetica op. 74, ultima sinfonia di Pëtr Il’ič Čajkovskij, eseguita poco prima che il compositore russo si spegnesse, ad appena 53 anni, il 16 ottobre 1893 a San Pietroburgo. Čajkovskij impegnò tutte le residue energie per produrre la sinfonia, ritenuta dai critici per maturità compositiva ed il pathos espresso, la più grande composizione del musicista russo. Lo stesso Čajkovskij così annotava nel 1891, nel pieno della sua energia creativa: “Credo che mi sarà dato di scrivere una sinfonia esemplare: così probabilmente lotterò fino all’ultimo respiro per raggiungere la perfezione senza mai riuscirvi.”
Una settimana prima dell’esecuzione del 16 ottobre, Čajkovskij fece una lettura privata rivolta agli insegnanti e agli studenti del Conservatorio di Mosca con una esecuzione “a porte chiuse”. A eseguire la sinfonia, un’orchestra formata da allievi del conservatorio sotto la direzione di Vasilij Il’ič Safonov, direttore del Conservatorio di Mosca.
Dopo la prima esecuzione Čajkovskij spedì la partitura al proprio editore perché fosse pubblicata; solo nell’anno successivo apparve sul frontespizio della partitura il titolo «Patetica», suggerito, forse, dal fratello di Čajkovskij, Modest. La sinfonia, in quattro movimenti, fu ampiamente apprezzata solo dopo la morte del compositore.
Sul podio Mārtiņš Ozoliņš
Sul podio per questo programma Mārtiņš Ozoliņš, direttore principale e musicale della Latvian National Opera-Ballet dal 2013. Professore associato presso il Dipartimento di direzione d’orchestra dell’Accademia l’Accademia lettone di musica Jāzeps Vītols, ha debuttato nel 2003 dirigendo il Nabucco di Verdi, dopo aver vinto la prestigiosa competizione internazionale per direttori d’orchestra intitolata a Jorma Panula. Ha diretto concerti sinfonici, rappresentazioni d’opera e balletto, nonché la maggior parte delle nuove produzioni della Latvian National Opera-Ballet. Ha collaborato con rinomate orchestre quali, tra le altre, Leipzig Gewandhaus, Tampere Philharmonic, Hong Kong
Sinfonietta, Lithuanian National Symphony, Latvian National Symphony, Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste, Teatro Massimo Bellini di Catania, esibendosi in tutto il mondo.
Alla voce di Anna Maria Chiuri è, invece, affidata l’interpretazione di Mahler. Artista di primissimo livello, è uno dei mezzosoprani più richiesti e apprezzati nel repertorio italiano, tedesco e francese.
Ospite regolare nei maggiori teatri d’opera del mondo, è già stata apprezzata dal pubblico palermitano, sia a dicembre scorso in un concerto dell’Oss, sia recentemente nel ruolo di Fricka in Rheingold e Walküre al Teatro Massimo con la regia di Graham Vick.
Biglietti in vendita ed informazioni
Biglietti in vendita al botteghino del Politeama Garibaldi (telelefono: 0916072532/533 – biglietteria@orchestrasinfonicasiciliana.it) da lunedì a sabato, dalle ore 9 alle 13 e un’ora e mezza prima dei concerti, oppure online su Vivaticket: https://www.vivaticket.com/it/biglietto/ozolins-chiuri/164466.
Prezzo biglietti: platea 20 euro, palco 15 euro, anfiteatro 10 euro con riduzioni per under 30, abbonati stagione 2021/2022, convenzioni e parzialmente abili con necessità di accompagnatore. Ingresso con super green pass e mascherina FFP2.
Commenta con Facebook