“Solo mettendo la parola fine al commissariamento e nominando un consiglio d’amministrazione composto da figure autorevoli e competenti sarà possibile garantire la regolare funzionalità dell’Orchestra sinfonica siciliana salvaguardando il suo prestigio e la sua storia”. Lo dice Giuseppe Lupo capogruppo Pd all’Ars che sull’argomento ha presentato un’interrogazione sottoscritta da tutti i parlamentari del gruppo.
“Il presidente della Regione ha il dovere di prendere in esame l’appello sottoscritto dai 61 professori d’Orchestra in pianta stabile all’Oss procedendo alla nomina di un Consiglio di amministrazione di alto profilo in grado di garantire prestigio culturale e rappresentatività collegiale, che sostituisca la gestione commissariale”.
L’appello dei 61 professori d’orchestra
Nei giorni scorsi, dunque, c’è stato un accorato appello per il ripristino del consiglio di amministrazione dell’Orchestra Sinfonica Siciliana, sottoscritto dai 61 professori d’Orchestra in pianta stabile. I dipendenti della Foss lanciano un appello al presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci affinché si nomini un CdA “composto da figure autorevoli e appassionate”.
La raccolta firme
Sono 61 finora le firme raccolte e indirizzate a Musumeci. Nella lettera-appello per il ripristino del Cda della FOSS, si legge: “Gentilissimo Presidente, l’Orchestra Sinfonica Siciliana sta attraversando, come Le è noto, un periodo di gestione commissariale che è stato prolungato fino al 31 dicembre 2021”.
“Nomina ormai improcrastinabile”
“La Fondazione – prosegue l’appello – superata l’emergenza gestionale scaturita dal commissariamento, necessita adesso di una rappresentatività collegiale e una visione a lungo raggio che può essere espressa soltanto con la nomina, ormai improcrastinabile, di un Consiglio di Amministrazione composto da figure autorevoli e appassionate, e che possa esprimere amministratori di alto profilo che la Fondazione, per prestigio e storia, merita per gli oltre 60 anni di attività culturale in Sicilia”.
“Ciak … si accorda”, al via stagione Foss a Palermo
Intanto si alza il sipario sulla 62° stagione della Foss con “Ciak … si accorda!”: 26 produzioni in abbonamento, concerti itineranti sui palchi dei teatri siciliani e nelle scuole, eventi speciali fuori abbonamento (come il concerto di Natale e quello di Capodanno), concerti cameristici. Un’offerta variegata proposta in programmi accattivanti, che vedranno esibirsi, accanto alla prestigiosa Orchestra Sinfonica Siciliana, grandi nomi del panorama artistico nazionale ed internazionale, tra ritorni e debutti sul palco del Teatro Politeama Garibaldi.
I prossimi appuntamenti dell’Orchestra sinfonica siciliana
La Foss lancia così un calendario completo, da ottobre a maggio, e una stagione musicale di altissimo profilo, caratterizzata da una concezione programmatica precisa e strategica, finalizzata ad intercettare target di pubblico differenziati, a valorizzare la musica del nostro tempo, anche attraverso prime esecuzioni assolute e commissioni a giovani e affermati compositori, a continuare a proporre il grande repertorio sinfonico, spaziando da Haydn al Novecento.
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