Fuoco incrociato sulla giunta Orlando. Sia i consiglieri della Lega Igor Gelarda e Elio Ficarra e il consigliere Fabrizio Ferrandelli attaccano l’amministrazione definendo vergognosa l’assenza degli amministratori nonostante i gravi problemi della città.
“Vergognoso il fatto che oggi l’assessore Emilio Arcuri non si sia presentato in aula, né abbia ritenuto opportuno inviare un sostituto, per affrontare il problema degli allagamenti a palermo a seguito delle piogge – dicono Igor Gelarda e Elio Ficarra – Un problema che ha colpito migliaia di palermitani, che hanno perso o hanno avuto danneggiati Beni mobili e immobili.
È l’ennesima prova del disinteresse di questa amministrazione comunale per questa città martoriata, che non ha la minima progettualità per affrontare questi problemi. Orlando ha ormai dimenticato di essere il Sindaco della città, e il suo progetto è al capolinea.
“Il sindaco Leoluca Orlando è in Francia e l’assessore Emilio Arcuri diserta ancora una volta l’aula. Con chi dovremmo confrontarci sulle questioni urgenti che riguardano Palermo se l’amministrazione è sempre assente?”
Così Fabrizio Ferrandelli, leader dell’opposizione a Palazzo delle Aquile che denuncia ancora una volta l’impossibilità di affrontare un dibattito sulle emergenze cittadine.
“Allagamenti, ponti, piano triennale delle infrastrutture – continua – sono argomenti non più derogabili. Ma se l’amministrazione, con il sindaco in testa, ha di meglio da fare che occuparsi di Palermo che lascino a chi ha veramente a cuore i cittadini.
Non possiamo permetterci di perdere ancora tempo – conclude Ferrandelli – quando si degneranno di affrontare le questioni aperte?”
“Quando si parla di sicurezza a Palermo ormai abbiamo una certezza, ovvero che l’assessore Arcuri con una scusa non si presenterà in aula. D’altronde la scuola è quella del sindaco Orlando, l’uomo che scappa dalle sue responsabilità mentre la nave affonda. Oggi in aula avremmo dovuto parlare degli allagamenti di Mondello e Partanna e dei danni causati a cittadini e imprenditori, invece l’Amministrazione non si è presentata. L’ennesimo bidone di Arcuri è stato motivato con un’imbarazzante giustificazione: ‘gli uffici sono in ferie'”. Lo dichiara il gruppo consiliare del MoVimento 5 Stelle di Palermo, composto dai portavoce Ugo Forello, Giulia Argiroffi, Concetta Amella, Viviana Lo Monaco, Antonino Randazzo, al termine della seduta di oggi in cui l’assessore Arcuri non si è presentato.
“Ci ritroviamo – continuano i cinquestelle – a dover raccontare ai cittadini di Palermo che hanno regalato il loro voto a queste persone che ancora una volta sono stati traditi. Le ferie degli uffici comunali non possono giustificare, in nessun modo, l’assenza dell’amministrazione su temi come la sicurezza dei palermitani, e appare chiaro che negare il confronto con quella parte di politica come il MoVimento 5 Stelle che invece vuole risolvere i problemi e propone soluzioni può risultare imbarazzante per la vecchia politica, perché questa sa di essere colpevole e si concentra esclusivamente a evitare ogni assunzione di responsabilità. Il Consiglio comunale e tutti i cittadini hanno il diritto e il dovere di pretendere chiarezza: non solo dovrebbero presentarsi in Aula, ma dovrebbero dare anche quelle risposte da cui sfuggono da anni. L’assessore Arcuri e Orlando potranno continuare a scappare, ma il M5S sarà il faro che punterà sempre i propri riflettori su di loro e sulla malapolitica”.
Dal Comune fanno sapere che l’assessore alla Rigenerazione Urbanistica e Urbana, Emilio Arcuri, ha concordato con la Presidenza del Consiglio comunale la propria presenza alla prima seduta utile alla quale potranno partecipare i funzionari e i tecnici che seguono le diverse vicende oggetto del previsto dibattito.
Per la concomitanza della ferie estive di alcuni tra detti dipendenti comunali – la cui presenza è ritenuta necessaria per fornire informazioni e aggiornamenti tecnici – ciò sarà possibile dal 3 settembre in poi.
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