Allarme per il ridimensionamento dell’Ospedale di Partinico, previsto dal Piano di riordino presentato dall’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza, è stato manifestato dai rappresentanti di Liberi e Uguali, Partinico democratica, Partinico città d’Europa e Cambiamo Partinico, nel corso di un incontro avuto ieri con il sindaco della città, Maurizio De Luca.

La delegazione ha sottolineato al sindaco che il piano di riordino presentato dall’assessore Razza comporterebbe, oltre ad una riduzione dei posti letto, un drastico ridimensionamento dei reparti di ostetricia e ginecologia, di pediatria e di psichiatria, con una conseguente riduzione del personale medico e dell’arco orario di assistenza per i cittadini.

Le previsioni del Piano – ha affermato la delegazione al sindaco – contraddicono gli orientamenti emersi nel recente passato che, a proposito della riorganizzazione della rete ospedaliera, sono stati tutti concordi nel ritenere che l’ospedale di Partinico, dato il bacino di riferimento di circa 200.000 abitanti e la sua capacità di erogare un servizio di qualità, avrebbe dovuto essere potenziato, certamente non ridimensionato.

Il sindaco De Luca si è detto consapevole dei rischi per la tutela della salute che deriverebbero da un ridimensionamento della struttura ospedaliera, e ha assicurato che si impegnerà per coinvolgere nella discussione anche i sindaci di tutti i Comuni che fanno parte del bacino servito dall’ospedale di Partinico.