A maggio del 2014 l’attivazione del nuovo reparto di Ginecologia ed Ostetricia, nello scorso mese di ottobre la ristrutturazione della Medicina, oggi la riqualificazione dell’Ortopedia. Sono gli interventi che stanno cambiando volto all’Ospedale “Cimino” di Termini Imerese. Interventi che culmineranno nei prossimi mesi con l’attivazione della nuova Area di Emergenza.

L’investimento complessivo dell’Asp di Palermo è stato di tre milioni e mezzo di euro, dei quali 575 mila per la sola Ortopedia attivata questa mattina alla presenza, tra gli altri, del Governatore, Rosario Crocetta, e del Direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale, Antonio Candela. “L’Ospedale Cimino ha un’importanza strategica nella nostra organizzazione – ha sottolineato Candela – l’obiettivo è di trasformalo in un vero e proprio punto di riferimento di un vasto comprensorio”.

I lavori nel Reparto di Ortopedia sono durati sei mesi ed hanno consentito di adeguare la struttura ai più moderni standard di efficacia ed efficienza: le opere hanno portato ad un diversa e più funzionale distribuzione degli spazi, rifacimento degli impianti e dei servizi igienici ed il rinnovo totale di tutti gli arredi e dei letti di degenza.

Nel Reparto, dotato di 12 posti letto per acuti e 2 di Day Surgery, lavorano 4 medici, 17 infermieri, 2 terapisti della riabilitazione, oltre al Primario, Giuseppe Petta. “Negli ultimi due anni – ha sottolineato Petta – sono stati effettuati 510 interventi chirurgici, mentre nel solo 2015 sono state 6.500 le prestazioni ambulatoriali. Nell’80% dei casi, gli interventi chirurgici dell’anca vengono effettuati entro due giorni dell’ingresso del paziente in reparto”.
Proseguono, intanto, a ritmo serrato i lavori nell’Area di Emergenza. Le opere consentiranno di dotare l’Ospedale di un Pronto Soccorso all’avanguardia. “Ma non ci fermiamo – ha detto il manager dell’Asp – le prossime tappe sono già pianificate e prevedono un investimento di 2,5 milioni per il nuovo complesso operatorio e di 1,4 per il blocco sala operatoria-sala parto dell’Unità Operativa Complessa di Ostetricia e Ginecologia, i cui lavori inizieranno il prossimo mese”.

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