Un viaggio fra le strade di Palermo ricordando la memoria di padre Pino Puglisi. Questo è il senso dell’iniziativa denominata “Il Treno del beato“, promossa dall’associazione San Calogero e che ha coinvolto i ragazzi della II Circoscrizione. Fra le tappe toccate dall’iniziativa vi sono state l’area di piazza Beato Padre Pino Puglisi, la chiesa di San Gaetano di Brancaccio e l’area murales realizzata con il contributo di vari artisti all’interno del quartiere Sperone. Fra i luoghi visitati dai ragazzi, anche l’area di via Di Vittorio. Luogo in cui l’artista Igor Scalisi Palminteri ha dipinto un murale in memoria di fratel Biagio Conte.

Le iniziative in ricordo di Padre Pino Puglisi

Trenino del beato, padre Pino Puglisi

Evento realizzato in occasione del ricordo del trentennale dal martirio dello stesso prete di Brancaccio e per il quale, nella giornata di domani, il Consiglio Comunale di Palermo realizzerà una seduta speciale in memoria di padre Pino Puglisi, sottolineando la presenza dello Stato all’interno del territorio della II Circoscrizione. Fatto già avvenuto allo Zen, il 1 giugno, in occasione dell’operazione delle forze dell’ordine che ha interessato alcuni ex dirigenti della scuola “Giovanni Falcone”. Un ricordo, quello di padre Pino Puglisi, che diventa quindi occasione per rinnovare e cementare quei valori di legalità per i quali il prete si è battuto con tutto sè stesso.

Un’iniziativa a cui hanno partecipato alcuni rappresentanti delle istituzioni, come il presidente della II Circoscrizione Giuseppe Federico e la consigliera comunale Teresa Leto. “Rivolgiamo il nostro ringraziamento agli organizzatori per l’iniziativa in memoria del prete simbolo di Brancaccio che ha lottato durante tutto l’arco della sua vita per salvare centinaia di bambini dalle sanguinose mani mafiose. Il trenino ha fatto tappa sui maggiori siti turistici del quartiere culminando davanti la Casa-Museo del Beato dove si è svolto uno spettacolo di magia in piazza.
I bambini hanno avuto modo di conoscere e approfondire la figura del Beato ed i suoi insegnamenti attraverso il gioco e lo stupore, proprio come piaceva fare a Padre Pino Puglisi.
Il messaggio del Beato ci accompagna tutti i giorni nell’espletamento delle nostre funzioni ed è proprio con la sua frase celebre “Se ognuno fa qualcosa si può fare molto” che intendiamo onorare il nostro mandato istituzionale“.

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