A Palermo, la Palazzina Cinese, l’antica dimora di Ferdinando di Borbone, costruita da Venanzio Marvuglia a fine del ‘700 e immersa in quello che un tempo era il Real Parco della Favorita, versa in condizione di degrado.
A denunciarlo è la deputata regionale del M5S e componente della commissione Cultura dell’Ars Roberta Schillaci, che ha presentato un’interrogazione parlamentare per chiedere se la Regione e l’assessorato ai Beni culturali è a conoscenza dello stato di incuria in cui si trova l’antica dimora reale e se sono previsti interventi di manutenzione per ‘salvare’ il monumento, anche in vista della stagione invernale, che potrebbe aggravare le condizioni dell’edificio, già in parte compromesso.
“Allo stato attuale – afferma Schillaci – la Palazzina Cinese presenta segni di deterioramento da imputare proprio ad una totale assenza di manutenzione. L’intonaco rosso e arancio appare sbiadito e staccato, le pareti del piano seminterrato sono danneggiate dall’umidità e mostrano evidenti macchie di muffa e licheni, mentre nei cornicioni e nella parte sottostante della balconata che circonda i piani alti dell’edificio sono presenti lesioni”.
“Per preservare questo gioiello d’arte unico nel suo genere – aggiunge – occorre mettere in campo con somma urgenza interventi di manutenzione. Diverse associazioni culturali hanno presentato pure una denuncia sullo stato di totale abbandono e degrado della ‘Casina Cinese'”.
“Con questo atto parlamentare – conclude – chiedo al Governo, dal momento che la Regione è tenuta a garantire e assicurare la protezione, la conservazione e la salvaguardia del patrimonio artistico- culturale siciliano, se è conoscenza delle condizioni del monumento e cosa intende fare per salvaguardare l’integrità della Palazzina Cinese”.
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