Vittoria e salvezza: il Palermo C5 si impone 6-2 sulla Primavera Marsala nella finale dei play out e centra l’obiettivo nell’ultimo atto del campionato di serie C1 di futsal.

La compagine rosanero, dopo aver dominato la prima frazione, soffre nella ripresa riuscendo comunque a contenere le folate offensive degli ospiti e a chiudere il match ma il divario è troppo ampio e gli ospiti non hanno il tempo per la rimonta. Protagonista assoluto è Sgarlata che ha firmato un poker.

Avvio lampo del Palermo C5

Inizio gara tambureggiante dei padroni di casa come testimonia la doppietta lampo di Sgarlata. Il Palermo Calcio a5 compatto e letale nelle ripartenze: il momentaneo 3-0 siglato da Melville. Russo firma il 4-0 e chiude in bellezza la prima frazione.

I rosanero controllano nella ripresa

La formazione del Palermo C5 che ha battuto il San Vito Lo Capo

La ripresa si apre con il quinto gol del Palermo C5 siglato ancora una volta da Sgarlata. A questo punto il Primavera Marsala, prova a svegliarsi. E con orgoglio le tenta tutte per rientrare in partita nonostante il divario di cinque reti. Arriva però il sussulto dei marsalesi con le reti di De Marco e Barry.

Gli ospiti prendono coraggio al Palermo C5, invece, iniziano a tremare un po’ le gambe vista l’importanza capitale della posta in palio.

Il Presidente Messeri – in questo finale di stagione anche allenatore dei rosanero dopo l’esonero di Zapparata – invita i suoi ragazzi a usare la testa. Il pallone circola con ordine e la difesa non fa più sconti. Arriva così il sesto gol del Palermo C5 con Sgarlata che sigla il poker e scrive definitivamente la parola fine all’incontro. Ed è festa rosanero per aver raggiunto, sia pure dopo l’appendice dello spareggio play out, una salvezza nel torneo di C1 che sembrava quasi impossibile fino a poche settimane fa.

Messeri “Questa salvezza equivale a vincere un campionato”

Queste le parole del presidente Salvo Messeri rilasciate nel post partita: “È stata una stagione veramente complicata, questa salvezza equivale alla vittoria di un campionato. È stato l’epilogo giusto: lo meritavano i giocatori per l’impegno profuso, i nostri dirigenti, l’ufficio stampa, i nostri sponsor e, soprattutto, i nostri sostenitori”.

Misseri prosegue: “La squadra aveva perso l’entusiasmo. In queste ultime partite sono stato in panchina insieme agli altri dirigenti limitandomi a dare dei suggerimenti. In questo sport quello che conta davvero è divertirsi. Avere un gruppo unito è più importante di qualsivoglia tipo di schema tecnico-tattico. Le vittorie delle ultime giornate – conclude il numero uno del club rosanero di futsal – sono arrivate proprio grazie all’entusiasmo ritrovato della squadra”.